Euro dollaro: ora è possibile un ritracciamento prima della Federal Reserve

ProiezionidiBorsa

L’euro sale in area 1,17 sul dollaro portandosi ai massimi da oltre due anni, sostenuto dal forte dato sulla fiducia delle imprese tedesche uscito questa mattina.

Per leggere la nostra view di medio lungo termine sul cambio euro dollaro

NEW YORK (Reuters) – ** L’indice Ifo è salito inaspettatamente in luglio, attestandosi al nuovo livello record di 116,0 punti e fornendo un nuovo segnale di solidità della ripresa europea dopo l’arretramento segnato ieri dai Pmi, che aveva favorito una frenata del cambio.

** L’euro/dollaro tocca nel primo pomeriggio quota 1,1699, il livello più alto da agosto del 2015. Da inizio anno il cambio si è apprezzato di quasi l’11%.

** Il ‘dollar index’, che traccia l’andamento del biglietto verde rispetto al paniere delle principali valute internazionali, ha registrato a sua volta un nuovo minimo da 13 mesi a 93,681.

** Se l’euro torva sostegno nell’aspettativa che la Bce faccia partire a inizio 2018 il percorso di riduzione del Qe (annunciandolo probabilmente già il prossimo settembre), dal meeting Fed di oggi e domani non sono invece attese indicazioni che possano invertire il trend discendente del biglietto verde.

** Alla luce della debolezza degli ultimi dati sull’inflazione Usa, al termine del meeting si attendono dalla Fed toni nel complesso accomodanti; inoltre al momento i futures proiettano una probabilità inferiore al 50% di un rialzo dei tassi prima di fine 2017.

** “Nel breve un rimbalzo del dollaro richiederebbe un rimbalzo dei dati, che sostenga le aspettative sui tassi in assenza di espansione fiscale, che sembra sempre di più non in agenda fino almeno all’inizio del 2018” spiega lo strategist di Cibc Jeremy Stretch. “Ogni eventuale rally di breve del dollaro sarà probabilmente un’occasione per vedere”.

** Sul biglietto verde pesano anche le difficoltà politiche del presidente Donald Trump, legate al dossier Russia, che rendono sempre più difficile, agli occhi degli operatori, la realizzazione della promessa agenda di stimolo fiscale.

** Il dollaro si conferma invece in recupero sullo yen: il cambio è risalito fino a 111,51, quasi un figura sopra il minimo da metà giugno toccato ieri a 110,63.

Analisi di Proiezionidiborsa

Quali sono le nostre previsioni  per i prossimi giorni?

In questo momento il cambio è a 1,1686.

Come comportarsi?
Trend settimanale 

Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area  1,1698/1,1669. Il trend diventa ribassista  solo con chiusure daily  inferiori ai 1,1628. Long sopra 1,1698. Short sotto 1,1628.

Proiezioni di prezzo fino al 28 luglio
area di minimo 1,1698/1,1669
area di massimo 1,1785/1,1768
Possibile un ritracciamento quindi prima della FED di domani.
Cosa farà cambiare la nostra view?
La variazione del trend come definito.