Euro Dollaro: negato il bottom?

Euro Dollaro

Il cambio Euro Dollaro EUR USD stamani si porta a 1,1282.

Da inizio anno è stato segnato il massimo a 1,1570 ed il minimo a 1,1107 e nelle ultime settimane abbiamo assistito ad un rimbalzo da 1,1107 a 1,1412.

Cosa attendere da ora in poi? Come va catalogato l’ultimo rimbalzo? E’ una conferma di bottom o un mero pullback propedeutico  a nuovi ribassi?

Le proiezioni per l’anno 2019 sono le seguenti:

Tendenza ribassista

area di massimo 1,1550/1,1815

area di minimo 1,06/1,03.

Per il momento questo scenario e tendenza non hanno subito modifiche.

Alla luce degli ultimi movimenti facciamo le proiezioni dal 1 luglio al 30 dicembre:

Tendenza ribassista

area di massimo 1,1338/1,1222

area di minimo 1,0850/1,0792

Punto di inversione: chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 1,1412.

Euro Dollaro: tendenza in corso e  futura con  i relativi punti di inversione

Il superamento in chiusura settimanale di area 1,1412 e la successiva tenuta sarebbe un ulteriore  segnale di forza dell’Euro, ma al momento  la strada intrapresa sembra essere nuovamente al ribasso con obiettivo la rottura dei minimi di area 1,1107.

Le probabilità che 1,1107 possa essere stato un bottom annuale sono al momento ancora basse ma potrebbero aumentare di nuovo solo  al superamento di 1,1412.

Come regolarsi quindi?

Al rialzo individuiamo 2 resistenze importanti: 1,1412 e poi 1,1465. Solo sopra questi livelli le probabilità che 1,1107 sia stato il bottom annuale diventano superiori al 80%.

Al ribasso invece, una chiusura di questa settimana inferiore a 1,1344 farebbe ritornare “in auge” con elevata probabilità che il percorso annuale sia ancora indirizzato verso l’area 1,0850/1,0792 e  poi 1,06/1,03.

L’attenzione verrà posta sui prossimi dati sull’occupazione e sul meeting della FED di fine mese: questi saranno i drivers che potranno dare direzionalità al cambio.

Vedremo cosa accadrà e di volta in volta ci comporteremo di conseguenza.