Il Governo ha finalmente firmato il decreto che stabilisce l’esonero contributivo per autonomi e professionisti. Esso era già preannunciato nella Legge di Bilancio 2021 ma solo oggi è realtà. Insomma, un aiuto concreto per quanti hanno subito in maniera davvero onerosa le conseguenze economiche della crisi.
L’esonero è parziale ma è comunque un grande aiuto. Per l’attuazione della misura è stato istituito un Fondo provvisto di una dotazione di due milioni e mezzo di euro. Ma, vediamo nello specifico, quali sono gli esoneri contributivi per gli iscritti alla gestione INPS e alle forme obbligatorie di assistenza e previdenza.
Esonero per gli iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di assistenza e previdenza
È previsto l’esonero per questa categoria di lavoratori per i contributi dovuti nel 2021 sospesi dal Governo. Essi, infatti, si sarebbero dovuti pagare entro il 31 dicembre 2021.
Ebbene, la domanda per accedere all’esonero deve essere presentata entro il 31 ottobre 2021. In essa, il lavoratore deve deve attestare di non essere titolare, nel periodo oggetto di esonero, di un contratto di lavoro subordinato.
Inoltre, di non aver percepito, sempre nello stesso periodo, pensione o di altri emolumenti a integrazione del reddito a titolo d’invalidità. Questo, fatto salvo l’assegno di invalidità.
In terzo luogo di non aver presentato domanda ad altra forma di previdenza obbligatoria. Poi, di non aver percepito, nel 2019, un reddito complessivo superiore ai 50.000 euro.
Ancora, di aver subito un calo del fatturato non inferiore al 33% rispetto al 2019. Infine, di deve essere in regola con i precedenti versamenti contributivi.
Come presentare la domanda per l’esonero contributivo
La domanda deve contenere le suindicate dichiarazioni e munita di documento d’identità e codice fiscale. Le domande che non presentano gli indicati requisiti sono inammissibili.
L’elenco degli ammessi all’esonero verranno trasmesse a INPS e Agenzia delle Entrate per i dovuti controlli sulla corrispondenza delle dichiarazioni.
Esonero per gli iscritti alla gestione INPS
In questo caso la domanda va presentata entro il 31 luglio 2021. Anche qui si deve essere in regola con il versamento dei precedenti contributi e di quelli per cui non è previsto esonero.
Poi, deve essere accompagnata da una dichiarazione in cui si attestano tutte le circostanze su indicate ed altre qui indicate di seguito. Se si tratta di liberi professionisti o iscritti alla Gestione AGO, di essere tenuti al versamento di contributi per il 2021. In più , se ne deve indicare l’importo. Inoltre, anche in questo caso, si deve dichiarare di non aver superato il limite d’importo massimo di aiuti ottenibili per l’emergenza Covid 19.
In definitiva, queste le caratteristiche degli esoneri contributivi per gli iscritti alla gestione INPS e alle forme obbligatorie di assistenza e previdenza.
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