Fair value e target di analisi fondamentale
Il titolo ENI è sulla borsa italiana quello a più grande capitalizzazione, per cui il suo andamento può condizionare l’andamento anche dell’indice di riferimento.
In base ai dati degli ultimi bilanci, possiamo stimare un Fair Value in area 18.
Area di sopravvalutazione=23,4
Fair Value=18
Area di sottovalutazione=12,6
La quotazione attuale è in area 13,41 e quindi i corsi sono in area di sottovalutazione.
Analisi di breve periodo
Gli strumenti utilizzati, sviluppati da Proiezionidiborsa, sono: Running Bisector (linee blu in figura), La Nuova Legge della Vibrazione (linee rosse in figura) e TC2.
Importante: i livelli indicati in seguito vanno considerati come violati solo in chiusura del time frame considerato.
Sul titolo è in corso una proiezione ribassista, a suo tempo confermata anche da TC2, che ha raggiunto anche il II° obiettivo naturale. L’aspetto interessante è che il supporto fornito da tale area ha resistito alle spinte ribassiste e potrebbe favorire una ripresa delle quotazioni nel breve periodo. Affinché ciò accada è necessario che le prossime sedute si mantengano sopra il livello 13.4.
Qualora il rialzo dovesse prendere forza il suo obiettivo sarebbe in area 14.
Da notare che TC2 si trova in una regione dove potrebbe dare un segnale rialzista. Come si evince dalla zona del grafico indicata dal rettangolo verde, TC2 si sta preparando ad invertire in quanto il suo andamento si sta modificando per andare a tagliare dall’alto verso il basso la linea a 0.8.
Analisi di medio periodo
La situazione di medio periodo del titolo è abbastanza ingarbugliata. E’ in corso, infatti, una proiezione rialzista che, però, con la chiusura della settimana del 1 Agosto si è molto indebolita essendo inferiore al I° obiettivo naturale della proiezione rialzista in corso. Inoltre il TC2 ha dato un segnale short. D’altra parte il livello a 13.1 ha resistito, di fatto “stoppando” le velleità dei ribassista.
A questo punto diventa di fondamentale importanza quello che succederà settimana prossima. Un recupero di area 13.66 favorirebbe la ripresa della tendenza rialzista con successivo obiettivo in area 17; una rottura di area 13.1, con la conseguente conferma del segnale di TC2, convaliderebbe la tendenza ribassista con I° obiettivo naturale in area 10.16.
Tendenza di lungo periodo
Nel lungo periodo il titolo è bloccato in una fase laterale che va avanti dal Gennaio 2015 nonostante la tendenza in atto sia formalmente ribassista. Tale fase laterale è confermata dal TC2 che ondeggia intorno al valore di 0.5. La base di questo movimento laterale è data dal supporto in area 11.86 che costituisce anche l’ultimo baluardo prima del raggiungimento del I° obiettivo naturale della proiezione ribassista in corso in area 8.
D’altra parte se si assumesse come minimo di lungo periodo quello del trimestre Gennaio-Marzo 2016 in area 10.6 si potrebbe elaborare una proiezione rialzista che per essere confermata dovrebbe vedere una chiusura trimestrale superiore a 14.6. Qualora il rialzo dovesse prendere forza il suo obiettivo sarebbe in area 21.
Monitorare, quindi, con attenzione i due livelli 11.9 – 14.6.
Conclusione
La situazione tecnica è molto complicata in quanto se nel breve è in corso una proiezione rialzista, nel medio lungo si sta vivendo una situazione di lateralità che mantiene le porte aperte sia al rialzo che al ribasso (monitorare i livelli indicati).
Vogliamo, però, far nuotare che se l’obiettivo del rialzo di breve è in area 14, nel medio/lungo una ripresa rialzista passa per la violazione dei livelli 13.7/14.6 con obiettivi oltre i 20.
Quanto accadrà nel breve, quindi, avrà fortissime implicazioni anche nel medio/lungo.
Giudizio: titolo da acquistare in ottica buy and hold sia per l’analisi fondamentale che per quella tecnica. Al superamento dei 13,7/14,6 sono possibile rialzi fra il 30% ed il 60% dai livelli attuali.