Eliminiamo la pericolosa cocciniglia dalle nostre piante per evitare che queste muoiano

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È difficile da individuare e quando lo si fa è ormai troppo tardi. Per questo motivo il primo consiglio è quello di osservare sempre le nostre piante. Poi eliminiamo la pericolosa cocciniglia dalle nostre piante per evitare che queste muoiano. Ogni giorno dobbiamo controllare le foglie e il terreno, solo così sapremo se la nostra pianta sta bene o se ha bisogno di cure. Le piante in casa, in balcone e in terrazzo devono essere attentamente controllate. Questo perché i vari parassiti possono aggredire le piante quando vogliono. Magari un giorno non ci sono e il giorno dopo invece sì. Quindi la regola numero uno è sicuramente quella di controllare quotidianamente le nostre piante. Non possiamo saltare assolutamente mai un giorno.

Eliminiamo la pericolosa cocciniglia dalle nostre piante per evitare che queste muoiano

Ora, analizzando le nostre piantine, troviamo dei puntini bianchi sulle foglie. Questa è la famosa cocciniglia. Di questo parassita esistono ben 7.000 specie, diciamo quindi che non è un parassita raro da incontrare. Però è un parassita che va cacciato subito via, prima che sia troppo tardi per le nostre povere piante.

Abbiamo, dunque, detto che colpisce piante ornamentali, grasse, da appartamento e da giardino. Insomma non guarda in faccia a nessuno. Questo parassita non è difficile da individuare, perché le foglie e i rami saranno di colore biancastro. Cosa possiamo fare allora quando vediamo che le foglie e i rami stanno assumendo una colorazione bianca? Ecco un rimedio per rimuovere la cocciniglia.

Servirà dell’alcol denaturato e un cotton fioc

Gli strumenti necessari sono due: il primo è dell’alcol denaturato e il secondo un cotton fioc. L’alcol denaturato è in poche parole l’alcol rosa, quello che non si può bere. Quindi usiamo questo metodo sulle piante non commestibili. Non usiamolo sul basilico, se poi lo mangiamo con la pasta.

Cosa fare?

La questione è molto semplice. Prendiamo un cotton fioc e lo immergiamo nell’alcol. Una volta che il cotone è bagnato lo passiamo sulla foglia andando a rimuovere con delicatezza il bianco, ovvero il parassita. Dobbiamo fare attenzione a rimuoverlo tutto sia sulla parte superiore della foglia sia su quella inferiore.

Facciamo la stessa operazione poi sui rami della nostra pianta. Potremmo dover usare un secondo cotton fioc o anche un terzo, dipende dalla dimensione della pianta. Una volta che abbiamo fatto singolarmente ogni foglia con una pompa bagniamo la pianta interamente. Facciamo quindi questa operazione quando il sole è già calato per evitare bruciature.

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