Eliminare le emorroidi in maniera naturale

pomodoro

Il 50 per cento della popolazione mondiale soffre di emorroidi. Nove abitanti della terra su dieci dichiarano di aver sofferto almeno una volta nella vita di emorroidi. Possono presentarsi come interne o esterne. In base alla loro entità vengono classificate dal primo al quarto grado, cioè da presenza interna a esterna di una certa rilevanza e fastidio. Stress, fumo, alcol, alimentazione scorretta sono le cause principali di queste spiacevoli presenze nel nostro corpo.

Le emorroidi sono dilatazioni vascolarizzate che si formano nella parte finale del retto anale. Il loro nome deriva ancora una volta dal greco antico e significa letteralmente sangue che scorre.  Possono essere motivi di formazione anche una vita particolarmente sedentaria e le molte ore giornaliere della postura lavorativa da seduti. Sono un disturbo quasi sempre risolvibile con prodotti medicinali da farmacia, nei casi più gravi si ricorre alla chirurgia. Ma si possono eliminare le emorroidi anche in maniera naturale.

Tanta acqua e fibre

Ancora una volta è la natura stessa chi ci aiuta a eliminare un problema con i suoi prodotti. Condurre una vita sana, facendo esercizio fisico e seguendo una dieta alimentare controllata è il principio base per eliminare le emorroidi in maniera naturale. Bere tanta acqua e alimentarsi di fibre vegetali concorrono alla prevenzione dalle emorroidi, assieme alla riduzione di grassi, alcol e cibi salati e piccanti. L’acqua permette un costante riequilibrio idrico fisiologico che mantiene attivi i reni e pulisce l’organismo. Le fibre delle verdure fungono da antiossidanti e da spazzini delle arterie.

La patata e il pomodoro

La patata è un rimedio veramente valido per lenire i sintomi del fastidio grazie al suo potere di ridurre l’infiammazione. Tagliata e sminuzzata, da fredda, va applicata direttamente sulla zona di sofferenza. Allo stesso modo agisce il pomodoro, che va tagliato a metà e applicato sull’area interessata per alcuni minuti. Il suo succo mantiene idratata la zona e riduce l’infiammazione.

Camomilla e petali di rosa

Un sistema molto antico e ancora in uso in alcune parti del mondo lontane dai centri abitati è l’infuso di camomilla con petali di rosa. Occorre creare una pozione con fiori di camomilla, olio di germe di grano, della cera d’api, un paio di rose e della lanolina. Il tutto va scaldato in una pentolina per un’ora a fuoco basso, mescolando spesso. Il contenuto va quindi versato in un barattolo e lasciato raffreddare una volta filtrato. Va applicato sulla parte dolorante anche più volte al giorno.

Aloe vera

Uno dei tanti benefici dell’aloe vera è anche quello di alleviare il bruciore e il prurito delle emorroidi. Rispetto ad altri rimedi naturali, l’aloe interviene in tempi rapidi facendo effetto quasi immediato. Nel caso in cui si possieda già una pianta, si può tagliarne un gambo ed estrarre il suo liquido col quale si andrà a colpire la zona interessata. Al termine dell’operazione risciacquare bene per evitare il rischio infezioni.

Dente di leone, amamelide e celidonia

Tantissime le proprietà benefiche di questo trio di piante, tra le quali curare i fastidi da emorroidi con l’infuso ottenuto dalla loro bollitura in mezzo litro d’acqua. Si userà un batuffolo di cotone intriso nella pozione ottenuta, facendone assorbire il contenuto nella zona interessata. Questo mix può essere utilizzato con successo anche per punture di insetti e zanzare, ferite ed escoriazioni superficiali ed eczemi.

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