Un giardino ben curato è una sorta di biglietto da visita e valorizza qualsiasi abitazione. Per renderlo più bello e ordinato il tosaerba è il nostro migliore alleato. Ma come si sceglie un tosaerba? Anche chi ha il pollice verde potrebbe trovare difficoltoso orientarsi tra tanti tecnicismi. Per fare una scelta oculata e adatta alle nostre necessità dobbiamo considerare la dimensione del nostro giardino, le caratteristiche della macchina e il tipo di alimentazione. I costi cambiano se scegliamo un modello elettrico o manuale, con o senza filo perimetrale.
Caratteristiche da considerare
Per giardini molto piccoli e con la presenza di erbe ornamentali possiamo scegliere un tagliaerba manuale che risulta di facile manutenzione. Invece Il tosaerba elettrico è adatto per giardini di medie dimensioni. È pratico e maneggevole e se non si ha un collegamento alla presa elettrica si può optare per un modello a batteria. Il tagliaerba a scoppio è il modello più usato da chi ha un prato che supera i mille mq. Quando acquistiamo un tosaerba di solito valutiamo se il motore è performante e poco inquinante. Ma bisognerebbe considerare anche altre caratteristiche.
Il telaio dovrebbe essere in acciaio perché questo materiale è più resistente e dura nel tempo. La parte frontale meriterebbe una particolare attenzione perché è quella più esposta. Dovrebbe essere di materiale solido e resistente così come le ruote. Le ruote inoltre dovrebbero essere provviste anche di doppi cuscinetti utili per rendere l’operazione di tosatura più fluida. Altro elemento importante da controllare è il meccanismo che regola l’altezza di taglio. L’opzione più comoda è quella centralizzata che permette di agire contemporaneamente su tutte e quattro le ruote. Dovremmo infine valutare la robustezza della macchina che dovrebbe essere dotata di una certa rigidità.
Elettrico o manuale, con o senza filo perimetrale, ecco come scegliere il tosaerba in base a costi e funzioni
E infine il gioiellino della serie è il robot tagliaerba che fa tutto da solo e ci solleva da ogni fatica. Il robot è ideale per chi ha poco tempo da dedicare al giardino perché svolge tutto in perfetta autonomia.
Quando prendiamo in considerazione i robot è importante distinguere tra quelli con filo perimetrale e quelli senza filo perimetrale. I robot senza filo sono i più gettonati da quelli che amano la tecnologia. Infatti è sufficiente programmarli la prima volta attraverso un’app di domotica e poi sapranno esattamente quello che devono fare. Quelli con filo perimetrale sono preferibili quando il giardino presenta diversi ostacoli. Infatti il filo perimetrale guida il robot lungo un percorso prestabilito e delinea l’area di lavoro per evitare che l’apparecchio si incastri in luoghi angusti o si blocchi per via degli ostacoli. Il filo perimetrale può essere interrato e permette all’apparecchio di lavorare con precisione millimetrica. Richiede lavori di installazione ed è adatto se il robot deve fare sempre lo stesso percorso. Costa mediamente meno di quelli senza filo perimetrale.
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