Economia tedesca verso il baratro?

economia tedesca

I dati macroeconomici tedeschi odierni sono da rabbrividire, come se ci dicessero che l’economia tedesca è pronta per la recessione.

Eppure le Borse non se ne sono date per inteso, anzi gli indici paiono gradire.

E’ il consueto giochino degli operatori che sanno quanto questi numeri dell’economia tedesca in particolare possano stressare sia la BCE che la Commissione UE.

Fino a  probabilmente essere forieri di manovre a sostegno dell’economia dei paesi UE nel loro insieme.

Tabella dati dell’economia tedesca di giornata

    Esportazioni tedesche (Mensile) (Apr) -3,7% -0,9% 1,6%
    Indice dei direttori degli acquisti del settore importazioni tedesche (Mensile) (Apr) -1,3% -0,2% 0,7%
    Produzione industriale tedesca (Mensile) (Apr) -1,9% -0,4% 0,5%
    Saldo della bilancia commerciale tedesca (Apr) 17,0B 18,6B 20,0B

Un en plein di dati tedeschi sotto le attese come non si vedeva da tempo.

E dati che hanno anche deluso il consensus di parecchio.

Scegliere il più brutto e significativo non è facile.

Partirei dalla produzione industriale che da sempre è il punto di forza dei teutoni.

Ebbene, un -1.9% versus -0.4% e -0.5% precedente è un salto all’indietro come non si vedeva da oltre due anni.

Stiamo parlando però di un dato ballerino sul quale, quanto mai, serviranno conferme per realizzare un vero alert.

E’ da gennaio che la produzione industriale tedesca ballonzola in modo quasi ritmato tra positivo e negativo, quindi stavolta è semmai la maggiore intensità del segno meno  a dover fare rizzare le antenne…

Bilancia commerciale della Germania KO

Gli altri sono dati che ci parlano di una Germania che (finalmente?) conosce l’amaro calice di una bilancia commerciale in rosso, coppa che in passato ha costantemente porto ai suoi sfruttati partner.

Il dato è poi confermato sia dai magri intenti dei Direttori degli acquisti addetti alle importazioni che, ancora di più, dalle esportazioni.

Qui il capitombolo a -3.7% da un atteso -0.9% e un precedente +1.6% è fragoroso.

Era da ottobre 2016 che non si faceva peggio…

BCE e UE : nessun dorma

Sulla base dell’importanza riconosciuta da UE e BCE alla Germania possiamo immaginare che in questi giorni sia a Francoforte che a Bruxelles nessuno possa dormire sonni tranquilli.

Chissà forse le Borse stanno festeggiando che dopo la “smossa” elettorale ora ne è arrivata un’altra, fragorosa, dai numeri dell’economia tedesca.

Probabilmente sui desk di Borsa si pensa che essendo la Germania sempre stata presa a modello dai soloni europei, vuoi mai che ora, finalmente, mettano mano a manovre meno nel solco dell’Austerity?