Lo stress è una condizione in cui l’organismo si trova in allerta rispetto ai segnali che gli arrivano dall’esterno. Questo stato di allerta è quello che ci avrebbe salvato in un ambiente ostile pieno di bestie feroci. Sebbene nel Mondo moderno i pericoli reali che mettono a rischio la nostra vita ogni giorno siano molto ridotti, i livelli di stress cui siamo sottoposti ne fanno uno dei maggiori rischi per la salute nel XXI secolo.
Alti livelli di stress influenzano direttamente la fisiologia del nostro organismo con effetti complessi sui processi immunitari e metabolici. Questi effetti sono direttamente legati a una serie di malattie, tra cui diabete, malattie cardiovascolari e disturbi psicologici come la depressione.
In un precedente articolo ci siamo occupati delle conseguenze dello stress sui capelli o sul peso corporeo. Ora, dopo aver preso in considerazione le cause e le conseguenze dello stress, presenteremo i risultati di uno studio condotto dai ricercatori del prestigioso Max Plank Institute, su un possibile metodo per alleviare lo stress a lungo termine. Si tratta di un’evidenza scientifica che conferma nozioni in parte già consolidate empiricamente. Ecco una tecnica utile ed efficace contro lo stress cronico se praticata per almeno 6 mesi.
Più grandi per colpa del riscaldamento globale
Se prendiamo in considerazione il punto di vista evoluzionistico, lo stress ambientale è una formidabile forza che costringe gli organismi ad adattarsi a continui mutamenti esterni. Per esempio recentemente è stato scoperto che gli animali si stanno evolvendo, in risposta al ben noto riscaldamento globale (Ryding S et al, 2021). Le appendici degli animali (becchi, orecchie) infatti hanno un importante ruolo nella termoregolazione interna del loro corpo. Secondo la “regola di Allen” gli animali che vivono in climi caldi presentano appendici più grandi per avere uno scambio di calore più efficiente. È proprio quello che sta succedendo a causa del riscaldamento globale: gli animali stanno cambiando la loro morfologia per avere appendici proporzionalmente più grandi.
Ecco una tecnica utile ed efficace contro lo stress cronico se praticata per almeno 6 mesi
In uno studio appena pubblicato (Puhlmann L et al, 2021), i ricercatori hanno cercato un modo per ridurre in maniera duratura lo stress. In particolare, hanno valutato l’effetto della meditazione sui livelli di stress.
Per fare questo ci si è basati sulla quantità di cortisolo presente nei capelli. Il cortisolo infatti è un ormone che viene prodotto quando ci si trova di fronte a una sfida e consente di mobilitare energie aggiuntive per affrontarla. Se lo stress si protrae per lungo tempo, la quantità presente nel nostro corpo, in particolare nei capelli, aumenta.
Lo studio è durato 9 mesi, durante i quali i soggetti si sono allenati con sedute di meditazione. Ogni 3 mesi si è andati a misurare la quantità di cortisolo nei capelli. Si è scoperto che dopo 6 mesi di allenamento, la quantità di cortisolo nei capelli dei soggetti era diminuita in modo significativo, in media del 25 percento, dimostrando un effetto reale della meditazione nel lungo periodo. Sembrerebbe che questi risultati non siano legati al metodo utilizzato durante la meditazione ma soltanto alla durata del trattamento.
Saranno necessari ulteriori studi per poter utilizzare le metodiche descritte nello studio in ambito medico e terapeutico.