Ecco un metodo semplice per prendere il segnale col cellulare anche nelle zone più isolate

telefonata al cellulare

Può capitare di vivere in quartieri in cui arriva perfettamente il segnale delle reti mobili, ma comunque di non risultare raggiungibile fra le mura di casa. Non di rado poi si può incappare in telefonate dall’audio scadente, con comunicazioni intermittenti o interrotte bruscamente. Così inizia la ricerca degli angoli dell’appartamento col segnale più forte, dove il cellulare viene spesso abbandonato per rimanere raggiungibili. Il più delle volte rimane un’unica soluzione: avvicinarsi ad una finestra aperta o uscire all’esterno.

L’assenza di campo

Il cellulare deve il suo nome al sistema di trasmissione del segnale tramite una rete di antenne disposte appunto su uno schema a celle. Proprio la forma esagonale di queste aree suggerisce un’organizzazione del territorio ad alveare. Chiaramente il livello di copertura dipende dalla distanza tra l’antenna e il punto di ricezione, ma anche altri fattori giocano un ruolo fondamentale per il buon esito finale. Ambienti con strutture metalliche, murature con spessori considerevoli, seminterrati rendono il telefonino inutilizzabile il più delle volte.

Ecco un metodo semplice per prendere il segnale col cellulare anche nelle zone più isolate

Nel caso in cui la ricezione sia carente all’interno dell’abitazione, ma ottimale all’esterno è possibile intervenire facilmente ed in modo economico risolvendo il problema in maniera definitiva. Infatti, grazie alla realizzazione di un ripetitore, per chiunque sarà possibile trasportare il segnale ove necessario con pochissima attrezzatura. Tutto quello che serve è semplicemente un cavo per antenne tv, un metro e una forbice. Ma vediamo come fare.

Innanzitutto è necessario misurare la distanza fra il punto di massima ricezione (all’esterno) e il punto della casa che si intende raggiungere con la copertura. A questa misurazione bisogna aggiungere una lunghezza pari a circa un metro: si ottiene così il valore della metratura del cavo coassiale (cavo antenna tv) da acquistare. Entrati in possesso del cavo, è sufficiente denudarlo di 48 cm alle due estremità lasciandone a vista il conduttore di rame (o quantomeno privandolo della maglia di fili che fanno da schermo). Infine basta posizionare le antenne così realizzate fra il punto di massima ricezione e il punto isolato.

Il gioco è fatto: ecco un metodo semplice per prendere il segnale col cellulare anche nelle zone più isolate. Attenzione però ad alcuni accorgimenti da adottare per non inficiare il risultato finale. Innanzitutto la lunghezza del cavo denudato con funzione da antenna deve essere necessariamente di 48 cm, con precisione al millimetro. Infine è necessario che le due estremità vengano fissate al muro senza l’ausilio di elementi metallici, che interferirebbero col segnale.

Approfondimento

Molti non sanno dove poggiare lo smartphone ma questi simpatici oggetti di casa possono risolvere benissimo il problema