Inverno o primavera che sia, abbiamo sempre l’opportunità di sbizzarrirci nel trapiantare e piantare fiori e colori. Sì, perché la natura non dorme mai.
Con l’inverno alle porte, il paesaggio acquisisce una conformità grigia e spenta, diventando sempre più inanimato a causa dell’abbassamento delle temperature. Di conseguenza, i nostri giardini si presentano spogli e monocromatici, privi di colori e tonalità. A parte qualche foglia persistente che si adatta facilmente alle rigide temperature, solitamente attendiamo marzo per cominciare a vedere i primi segni di una rinascita floreale. È in questo Mondo in bianco e nero che, l’ideale, è pensare al futuro e arricchire il nostro giardino in previsione della primavera. Così da ritrovare con l’avvento della bella stagione i nostri giardini e balconi, floridi, colorati e rigogliosi.
Ricaricarsi al meglio
Pertanto, durante la stagione autunnale, possiamo piantare dei fiori in previsione di una rinascita. L’autunno prima e i mesi più freddi poi, rappresentano un toccasana per i nostri giardini. Infatti, li aiutano a rigenerarsi, così da offrirci il meglio di sé durante la primavera. Autunno e inverno sono infatti stagioni in cui la natura si riposa e ricarica le batterie, per ripresentarsi a noi in primavera più forte che mai. Dunque, durante l’autunno possiamo lavorare alla primavera. Iniziando magari dalle basi, possiamo migliorare la qualità del terreno per le future coltivazioni.
In alternativa, possiamo cimentarci nel piantare un magnifico bulbo che fiorisce a inizio primavera.
Ecco un meraviglioso fiore a forma di stella che possiamo piantare a novembre e fiorisce in primavera
Stiamo parlando dell’iphéion uniflorum o anche chiamato stella di primavera. Una bellissima pianta bulbosa originaria del Sud America. Si ritrova anche sulle Alpi, poiché si adatta facilmente a terreni rocciosi. Una pianta abbastanza facile da coltivare, sia in terra che in vaso, ma a crescita lenta.
Questa pianta ha diverse caratteristiche. Innanzitutto, è un fiore che si adatta ad al nostro clima, inoltre cresce in condizioni sia di luce che di semi-ombra. Si abitua poi, facilmente ad ogni tipo di terreno, che sia esso pietroso, o soffice. Infine, non ha bisogno di molta cura, poiché per l’annaffiatura, si accontenta dell’acqua piovana.
Questa pianta rustica dalle tante sfumature, si lascia coltivare tranquillamente sia nei nostri giardini che in vaso. Si adatta alle esigenze di ognuno di noi, poiché è coltivabile sia da esperti ‘pollici verdi’ che da principianti. Dunque, ecco un meraviglioso fiore a forma di stella che possiamo piantare a novembre e fiorisce in primavera per riportare un po’ di colore e sfumature ai nostri giardini e balconi.
Caratteristica e bella, la ritroviamo in natura carica di colori e sfumature: dall’azzurro al lilla, dal bianco al viola, darà colore e luce ai nostri spazi verdi.