Mettersi ai fornelli è sempre una buona idea, soprattutto in questo periodo di reclusione forzata. Nonostante sia iniziata da poco la stagione primaverile possiamo comunque portarci avanti, anticipando l’estate.
Questa millenaria tecnica di conservazione è conosciutissima e davvero molto utile. Una delle più gravi pecche degli ortaggi, incluso il pomodoro, è l’alta deperibilità. Attraverso questa tecnica però si può “bloccare” il deperimento di questa preziosa materia prima. E per diversi mesi. Alla luce di tutto ciò, ecco svelato il trucco per ottenere un’abbondante scorta di pomodoro fresco tutto l’anno.
Cosa occorre?
Gli ingredienti necessari a ottenere una squisita passata di pomodoro, sono i seguenti:
due chilogrammi di pomodori maturi, preferibilmente della varietà san marzano;
a) 300 grammi di cipolle;
b) dieci foglie di basilico;
c) sale grosso, quanto basta.
Preparazione
La prima cosa da fare è lavare i pomodori. Il lavello sarà più che sufficiente per detergere al meglio i nostri amati ortaggi.
All’occorrenza si possono utilizzare degli igienizzanti per abbattere ulteriormente la carica microbica.
Dopo aver lavato con cura, ogni singolo pomodoro, è buona cosa cominciare a tagliare il tutto. Con un coltello affilato si andranno a spartire, in maniera grossolana, i pomodori.
Una volta terminata questa procedura, occorrerà trasferire il contenuto in una pentola di medie dimensioni. A questo punto si dovranno unire al composto le cipolle e il basilico.
Un metodo molto astuto e efficace per tagliare le cipolle, senza piangere, è quello di sbucciarle sotto l’acqua. In questo modo se ne apprezzeranno tutte le proprietà organolettiche, senza versare una sola lacrima.
Per completare l’opera aggiungere il sale grosso.
La cottura
Una volta completate tutte queste fasi, accendere il fuoco e cominciare la cottura. La fiamma dovrà essere vivace nella fase iniziale, nella quale si rilasceranno i succhi del pomodoro, e bassa nelle ultime fasi di preparazione.
La durata media per ottenere una passata densa e delicata è di circa sei ore. Ottenuta la consistenza desiderata bisogna separare la buccia dalla polpa.
Utilizzando un passa-pomodoro, il gioco è fatto.
Una volta filtrata la polpa, è giunto il momento di versare il prezioso nettare nei vasetti di vetro. Per garantire la sterilità del prodotto, bisogna creare il sottovuoto.
I vasetti vanno riempiti a caldo fino all’orlo e chiusi con forza. Successivamente andranno fatti bollire nuovamente, per circa 45 minuti, in una pentola.
Una volta raffreddati si potrà udire un rassicurante “clack”. Questo rumore indica, infatti, che la sterilizzazione è avvenuta con successo.
Infine, si dovranno capovolgere i vasetti: quest’azione permetterà di allungare la data di scadenza del prodotto in maniera considerevole.
Ecco svelato il trucco per ottenere un’abbondante scorta di pomodoro fresco tutto l’anno.
Buon appetito!
Approfondimento
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