Ecco spiegato a cosa serve ed in base a cosa viene scelto il colore Pantone di cui tutti parlano anche in questo periodo

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In questi giorni ci sarà capitato di sentir parlare della scelta del colore dell’anno 2022. In particolare, avremo sentito molto fare riferimento al nome Pantone. Ci potremmo chiedere perché tanto interesse e cosa significhi di preciso questa scelta. Infatti, questa decisione può avere un ritorno molto concreto nella nostra vita di tutti i giorni. Infatti svariati settori tra cui la moda, l’arredamento, il design degli interni e della grafica in generale sono condizionati da questa scelta.

Alcuni colori sono stati addirittura fatti propri da marchi famosi. Per utilizzarli, cioè, è possibile che si debba pagare alle aziende che ne detengono i diritti una somma variabile in base all’utilizzo. Alcuni esempi noti a tutti sono la tonalità scelta da Tiffany e la particolare sfumatura di Barbie. Ecco spiegato a cosa serve ed in base a cosa viene scelto il colore Pantone di cui tutti parlano anche in questo periodo.

Un sistema di catalogazione che è diventato un punto di riferimento

Pantone è il nome di una azienda statunitense. Il nome viene da due parole greche il cui significato è “tutti i colori”. Dagli anni ’60 dello scorso secolo questa azienda ha intrapreso un’attività di catalogazione dei colori. La motivazione era molto pratica. Doveva servire ai grafici per comprendere quale tonalità di colore utilizzare. Infatti, l’occhio umano distingue un numero quasi illimitato di colori, e persino quelli apparentemente più semplici come il bianco hanno molte sfumature. E nel momento in cui si tratta di decidere come effettuare un lavoro, è essenziale intendersi precisamente sulla tonalità.

Questo sistema, chiamato Pantone Matching System, si è andato incrementando e diffondendo. Fino a diventare un punto di riferimento universale per grafici, designer e stilisti. Ad oggi, sono catalogati 1.867 colori per la grafica di stampa, cui si aggiungono molti altri riferiti specificatamente alla moda e agli interni. Ci si potrebbe però chiedere a cosa faccia riferimento il colore dell’anno di cui sentiamo parlare e chi e per quale motivo lo sceglie.

Ecco spiegato a cosa serve ed in base a cosa viene scelto il colore Pantone di cui tutti parlano anche in questo periodo

Da 20 anni il Pantone Color Institute sceglie una particolare tonalità di quelle catalogate all’interno del proprio sistema e lo elegge colore dell’anno. Un gruppo di esperti internazionali in ambiti di design, grafica e stile sceglie questo colore. La presentazione avviene normalmente in una città europea. Durante questo meeting si dibatte su quale colore possa rappresentare efficacemente l’anno a venire. La scelta è dovuta alle tendenze, alle influenze e agli studi effettuati. Così se ne nomina uno adatto alle stagioni fredde ed uno a quelle calde.

Una volta nominato, questo si pubblicizza sulla Pantone View e diventa normalmente essa stessa una tendenza. È un fatto che i grandi marchi di moda a livello mondiale condizionino il resto del mercato. E lo stesso può essere considerato per l’editoria, il design di interni e tanti altri ambiti. Dunque, i colori dei divani, delle copertine, delle sciarpe che utilizziamo e che entreranno in qualche modo nella nostra vita saranno verosimilmente condizionati in qualche modo dal colore Pantone of the year.