Questo sembra il momento ideale per trovare un’occupazione. Sono, infatti, in uscita una serie di concorsi e il mondo del lavoro sta subendo enormi trasformazioni. Allora, ci chiederemo quali sono le lauree più appetibili e soprattutto quali tipi di studi successivi bisogna fare. Ebbene, un report dimostra l’efficacia di taluni master universitari nella ricerca del lavoro. Tuttavia, i master sono molto costosi, quindi occorre scegliere oculatamente il settore giusto che garantisca certezze nel domani. Dal report è risultato che, effettivamente, alcuni master post laurea consentono una più veloce collocazione nel mondo del lavoro. Quindi, investire nella formazione può pagare ma è importante conoscere quali sono gli sbocchi offerti dai diversi ambiti di studio. Ecco, quindi, quali sono i migliori master universitari per trovare lavoro.
Tipi e settori favoriti
Con riguardo ai tipi di master, operiamo un primo chiarimento. Ebbene, quelli di primo livello, sono accessibili anche alle lauree triennali, mentre quelli di secondo livello solo a quelle complete. Sul fronte occupazionale, i primi garantiscono un 84,4% di copertura, mentre i secondi circa il 90%. I settori che vanno per la maggiore sono quello medico che presenta il 94,4% di gradimento. Al secondo posto, si attestano all’85,8% il settore scientifico e tecnologico. Infine, all’83,8% quello economico, giuridico, sociale, mentre il settore umanistico al 78,4%. Lo stesso ordine vale per le retribuzioni medie che sono più elevate per l’area medica attestandosi intorno ai 1.954 euro. Ciò a fronte dei 1.339 euro degli altri settori. La validità dei master consiste nel facilitare l’approccio al lavoro mediante iniziali stage e tirocini. Questi ultimi, poi, si possono trasformare in occasioni vere e proprie di lavoro.
Ecco quali sono i migliori master universitari per trovare lavoro
A differenza di ciò che si potrebbe pensare, i master di primo e secondo livello offrono sbocchi lavorativi quasi equivalenti. I contratti a tempo indeterminato stanno aumentando. Tuttavia, è un’ottima chance pure quella offerta da un contratto di lavoro autonomo o a tempo determinato. In testa, alla classifica, anche per quanto riguarda il tipo di contratto (stabile), abbiamo l’area medica con il 56,3%. Al 53,6%, invece, si collocano l’area: economica, giuridica e sociale. Solitamente, i master del periodo pandemico e post pandemico si sono adeguati al modello dello smart working. Ciò, in modo da guardare alla digitalizzazione dell’informazione come una dimensione concreta del nostro avvenire. Uno dei settori che, infatti, ha scavalcato gli altri in un batter d’occhio è stato proprio quello informatico. Non a caso, si prevede un aumento di interesse per specializzazioni quali l’intelligenza artificiale, i big data e la cybersecurity.