Ecco quale erba seminare a settembre per un prato bello da fare invidia ai vicini

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Alla fine del periodo estivo molti prati si ritrovano rovinati.  Da un lato invasi da piante infestanti e dall’altra con zone prive di erba.

Se ci si trova in questa situazione la fine dell’estate è il periodo migliore per pensare di rifare il prato da zero.

Il periodo è favorevole per procedere con semine di nuove tipologie di erba dal momento che anche le piante infestanti hanno terminato la loro germinazione.

Le temperature autunnali, poi, favoriranno anche la rapida crescita della nuova erba.

In un precedente articolo si era trattato dei lavori da fare alla fine del periodo invernale nel prato.

Adesso si tratterà invece dei lavori da effettuare alla fine del periodo estivo per rinnovare il prato.

Ecco quale erba seminare a settembre per un prato bello da fare invidia ai vicini

Per ottenere un tappeto erboso talmente bello da fare invidia a tutti sarà necessario procurarsi semi di erbe della famiglia delle graminacee.

La scelta della specie, tuttavia, andrà fatta tenendo conto della latitudine e dell’utilizzo che si farà del prato.

Le specie di distinguono in microterme e macroterme. Le prime prediligono temperature più fresche e germineranno bene tra i 16 e i 25 gradi.

Si tratta di erba che sopporta molto bene le gelate e, se irrigata a sufficienza, rimarrà bella anche nel periodo estivo. Ecco quale erba seminare a settembre per un prato bello da fare invidia ai vicini.

Per la semina alla fine dell’estate, in alcune zone fino alla seconda metà di ottobre, si consiglia di utilizzare le varietà microterme.

Nelle zone dove il clima è più caldo, invece, si potranno seminare specie macroterme. Si tratta di un tipo di erba che crescerà molto bene a temperature comprese tra i 27 e i 35 gradi.

In zone con inverni rigidi le foglie tenderanno a seccare per riprendersi con il caldo. Il periodo perfetto per la semina è la tarda primavera.

Attenzione

Oltre al tipo di erba sarà necessario capire bene come si utilizzerà il prato. Se poco utilizzato si potranno utilizzare specie pure mentre in caso contrario dei miscugli.

Infatti, le varietà di erba pure saranno perfette per chi vuole ottenere un tappeto erboso uniforme.

Tuttavia, sarà un prato più delicato e soggetto a malattie fungine oltre al fatto che bisognerà prestare molta attenzione a non causare stress idrici.

I miscugli, invece, saranno meno soggetti alle malattie e patiranno meno scarsa o eccessiva irrigazione.

Perfetti per un prato vissuto, i miscugli dovranno essere acquistati già pronti. L’erba apparirà differente e non uniforme ma sarà molto meno delicata.

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