Ecco qual è la festa siciliana che ci porterà dall’estate all’autunno

caltanissetta panorama

L’estate 2021 ha visto drasticamente ridursi, causa Covid, tanti eventi consueti nelle località di vacanza. L’autunno che è ormai alle porte, con la situazione sanitaria in miglioramento, sarà capace di rispettare il tradizionale appuntamento con fiere e sagre? A Caltanissetta, nel centro della Sicilia, hanno risposto sì e tornerà ad animare le vie della città la Festa di San Michele Arcangelo.

Ecco qual è la festa siciliana che ci porterà dall’estate all’autunno

La Sicilia è terra notoriamente famosa per le sue feste patronali che, spesso, hanno fatto da sfondo anche a film e serie tv di successo. Il Santo patrono si festeggia in città con una tradizione ormai plurisecolare il 29 settembre di ogni anno. Nei giorni precedenti, Caltanissetta si prepara all’evento e raccoglie moltissimi turisti da tutte le parti della Regione. Nonostante il Covid, il sindaco Roberto Gambino ha deciso di far svolgere la fiera in questo 2021. I commercianti e gli ambulanti potranno così dare un po’ di respiro alle loro attività, danneggiate pesantemente dal coronavirus.

Il 26 di settembre le bancarelle di prodotti tipici e artigianato locale invaderanno Viale Regina Margherita e saranno l’attrazione di tutta la comunità. Si potrà assaggiare il rollò nissene, il dolce tipico di Caltanissetta, composto da pan di Spagna arrotolato e farcito con ricotta di pecora e marmellata. I bambini potranno divertirsi con le attrazioni dei luna park e con le luminarie che si accenderanno nelle strade del centro.

Una festa che inizia a colpi di cannone

L’evento clou, poi, si terrà domenica 29 settembre, con la processione del Santo Patrono. La giornata inizierà con gli spari di cannone, a salve, che sveglieranno gli abitanti, annunciando l’inizio delle celebrazioni. Poi proseguirà fino a sera, con la processione della statua di San Michele, che verrà sollevata dai portatori dall’interno della Cattedrale. Questi intoneranno un coro, che li accompagnerà per tutte le vie della città. “E gridammu tutti! Viva u Principi San Michele Arcangilu” scandirà il percorso del sacro simulacro.

I bambini saranno vestiti con il costume del Santo e, insieme a tutte le autorità civili e religiose, precederanno il corteo. La banda accompagnerà con il suono dei tamburi la processione che si snoderà nel centro di Caltanissetta per poi concludersi con spettacolari fuochi d’artificio. Ecco qual è la festa siciliana che ci porterà dall’estate all’autunno, una delle più attese di tutta l’isola, capace di unire vecchi e bambini. Quest’anno, causa Covid, i festeggiamenti saranno ancora più sentiti e daranno un po’ di sollievo a un’isola che spera di uscire presto dalla zona gialla.