Ecco qual è il pericoloso avvelenamento del cane in autunno e quali sintomi dovrebbero allertare

cane

Con l’inizio dell’autunno per molti proprietari di cani ricominciano le attività all’aperto. Le temperature più fresche e vivibili rispetto a quelle estive, invogliano sia noi che i nostri amici pelosi a fare passeggiate più lunghe, a iniziare il dog trekking o a recarsi in area cani.

Tuttavia, l’autunno è anche il periodo in cui i funghi, molti dei quali velenosi, iniziano a proliferare nel sottobosco, tra i muschi e ciuffi d’erba, a volte proprio ben nascosti. Questi nascondigli, però, non sono a prova di cane. Infatti, questo, spinto dal suo fiuto e dalla curiosità, non è difficile che incappi in un fungo selvatico e velenoso. L’avvelenamento da funghi è molto pericoloso e tipico di questo periodo dell’anno che s’avvicina.

In questo articolo scopriremo, quindi, quali sono i sintomi che potrebbero essere un campanello d’allarme per questo avvelenamento e anche come intervenire.

I funghi velenosi

Partiamo, comunque, da una definizione. I funghi velenosi sono chiamati così perché sintetizzano degli elementi che risultano tossici per il nostro organismo e quello dei cani. Il veleno, sia nell’uomo sia nel cane, può avere differenti azioni:

  • citotossica, quando distrugge le cellule di organi vitali come i reni, il fegato e il cuore;
  • gastrointestinale, quando attacca stomaco e intestino;
  • neurotossica, quando colpisce il sistema nervoso.

In base a ciò, si distinguono i funghi più velenosi, o addirittura mortali, da quelli meno velenosi. I funghi più tossici e temuti perché potrebbero causare la morte di umani e animali, sono quelli che appartengono al genere Amanita. Le specie sono diverse e vi rientra anche quella più classica e famosa con il cappello rosso e i puntini bianchi. Molti altri, invece, sembrano del tutto innocui e possono, all’apparenza, essere confusi con i funghi commestibili.

Dunque, il livello di attenzione, durante le passeggiate con il nostro cane, deve essere sempre alto e costante.

Ecco qual è il pericoloso avvelenamento del cane in autunno e quali sintomi dovrebbero allertare

L’avvelenamento da funghi è, quindi, molto comune in autunno, periodo in cui iniziano a sbucare dal terreno. Potrebbe essere davvero pericoloso a seconda del fungo ingerito. Inspiegabilmente, infatti, questi attraggono moltissimi cani che potrebbero decidere di assaggiarli, andando incontro a problemi. Se ce ne dovessimo accorgere immediatamente, la prima cosa da fare sarebbe raccogliere, con molta attenzione, un campione del fungo. Subito dopo, dovremmo portare il nostro cane dal veterinario, anche se sta benissimo, informarlo dell’accaduto e consegnare il campione per un’analisi.

Se, invece, non ci dovessimo accorgere di nulla in passeggiata, questi sarebbero i sintomi che dovrebbero allertarci:

  • diarrea;
  • salivazione eccessiva;
  • movimenti scoordinati;
  • vomito;
  • letargia.

Se il cane ne accusasse uno e noi avessimo il sospetto che possa aver ingerito un fungo velenoso, bisognerebbe recarsi subito dal veterinario. A questo punto il medico dovrebbe monitorare la situazione, decidere come procedere, quali indagini fare e quale eventuale terapia prescrivere.

Ecco, quindi, ecco qual è il pericoloso avvelenamento del cane in autunno e quali sintomi dovrebbero allertare, in modo da intervenire tempestivamente.

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