In pandemia come in amore tutto è concesso. Potremmo dire che questo è il nuovo motto del periodo 2020-2021 in cui abbiamo vissuto situazioni che non avremmo mai immaginato.
Le cene fuori sono solo un bel ricordo, gli assembramenti sono vietati per legge e della normalità meglio non parlarne.
Durante questa rivoluzione mondiale, ci siamo cimentati in diversi ruoli: chef, giardinieri, operai ed anche pizzaioli. Durante la prima ondata dello scorso anno, quasi tutti gli italiani hanno tentato almeno una volta di preparare una pizza. Alcuni hanno ottenuto ottimi risultati, mentre altri hanno lasciato un po’ a desiderare. A prescindere dalla buona riuscita o meno della nostra pizza, possiamo dire che un anno dopo la smania del lievito madre sembra abbondantemente superata. Ma il desiderio di una pizza resta. E allora, cosa si fa se la pizzeria di fiducia è chiusa o le nostre finanze sono sull’orlo della crisi?
Ecco perché potremmo scegliere la pizza surgelata al posto di quella della pizzeria
Be’, si compra una pizza surgelata al supermercato. O meglio, se ne compra più di una considerando che una confezione ne contiene normalmente due.
Questo tipo di pizza rientra tra i cibi considerati come spazzatura a causa dell’elevato contenuto di conservanti, o almeno così si narrava in passato. Proprio perché in pandemia abbiamo provato cose un tempo inimmaginabili, c’è anche chi ha fatto da cavia e ha sperimentato la tanto criticata pizza surgelata. Ciò che ha lasciato molti senza parole è il giudizio inaspettatamente positivo che queste “cavie” hanno dato alla margherita del congelatore. Così oggi vogliamo risollevare la pizza surgelata dalle critiche ricevute.
Portafogli, gusto e comodità
Il giudizio positivo riguarda innanzitutto il portafogli. La pizza si è trasformata da piatto povero quale era considerata in passato ad uno gourmet. Ne consegue che i prezzi sfiorano ormai anche i 20 euro a pizza. Non tutti però possono permettersi di spendere così tanto, soprattutto se si tratta di una famiglia numerosa. Ecco che in questi casi la pizza surgelata è un’ottima alternativa che rende la famiglia felice.
Un altro punto importante è la sua comodità. Basta metterla in forno per qualche minuto e il gioco è fatto.
Il terzo e ultimo punto riguarda il palato. Certamente il sapore non sarà lo stesso della bufala napoletana, ma le cose son cambiate rispetto al passato. Molte catene di supermercati, infatti, producono pizze surgelate che somigliano sempre di più a quelle appena sfornate.
Certamente la pizza fatta a regola d’arte dalle mani sapienti di un pizzaiolo, cotta nel forno a legna e appena sfornata, è un’altra esperienza gustativa. Tuttavia, quando bisogna risparmiare e risolvere in poco tempo e in qualsiasi momento una cena da soli o in famiglia, la pizza surgelata è un’ottima alternativa.
Ecco perché potremmo scegliere la pizza surgelata al posto di quella della pizzeria e ascoltare meno le critiche.