Il Ftse Mib Future continua a mantenersi positivo nonostante la situazione politica sia incandescente. Come mai? Ecco perchè Piazza Affari snobba la crisi di Governo e continua a salire.
Prima di guardare ai grafici, vogliamo ricordare alcuni episodi degli ultimi 20 anni.
Dai vari Governi Berlusconi a Letta, Renzi e Gentiloni, e infine Conte, ogni volta che si è verificata una crisi di Governo, il mercato dopo un primo ribasso durato qualche ora, al massimo 1/2 giorni, si è riportato al rialzo. Come mai? Perchè i mercati guardano oltre.
Quindi, in parole povere, raramente un Governo che si è sciolto ha portato all’inversione grafica duratura del mercato italiano.
Andiamo a leggere le quotazioni e a capire quali sono i livelli da monitorare nei prossimi giorni.
Nel momento in cui scriviamo, il Ftse Mib Future quota a 22.610 in ribasso dello 0,15%. Dall’apertura odierna, il minimo è stato a 22.580 ed il massimo a 22.775. Cosa attendere da ora in poi?
Ecco perchè Piazza Affari snobba la crisi di Governo e continua a salire
Negli ultimi giorni, dopo un ritracciamento fino a 22.395, il mercato italiano si è portato verso l’alto e nonostante una fase di congestione, i nostri indicatori oggi continuano a rimanere impostati al rialzo.
Cosa monitorare? Quali sono i livelli che faranno continuare le quotazioni al rialzo e quali, al ribasso?
Fino a quando non si verificherà una chiusura inferiore ai 22.395, la tendenza in corso rimane rialzista e il primo obiettivi è posto in area 24.220 da raggiungere per/entro la settimana dell’8/14 febbraio. Entro questo lasso temporale, si potrebbe salire anche oltre questo livello di prezzo indicato.
Cosa comprare e vendere?
Ci sono diversi titoli che potrebbero continuare a salire e fra di essi segnaliamo, Enel, Eni, Intesa Sanpaolo, Tenaris ed Unicredit. Al momento quindi la posizione da mantenere è Long e non ravvisiamo pericoli.
Come al solito si procederà per step