Chi ha la fortuna di vivere al mare già lo sa, ma anche tutti coloro che si trovano raramente su una spiaggia lo hanno capito. Il mare è un posto speciale, dove tutti noi ci sentiamo più tranquilli e calmi, ma anche più felici. Ma come è possibile? Da che cosa dipende questa sensazione? Ecco perché osservare il mare porta la felicità.
I benefici dell’osservare il mare
Quel che già tutti noi sentiamo e sappiamo inconsciamente è stato confermato e approfondito da vari studi scientifici. Che sia calmo o agitato, il mare agisce in modo benevolo sul nostro stato d’animo. Guardare il mare infatti è un vero e proprio antidepressivo del tutto naturale che tutti noi dovremmo imparare a sfruttare di più.
La mente si libera dai pensieri e da tutte le sensazioni negative, il cuore si alleggerisce e i problemi quotidiani si mettono da parte. Un senso di serenità, calma, pace e felicità ci pervade e riusciamo a trovare l’equilibrio interiore. Il mare permette di sfogarci e di lasciare andare via le emozioni, i pensieri e lo stress che ci preoccupano e non ci fanno stare bene.
Perché succede?
Ecco perché osservare il mare porta la felicità. Gli elementi caratteristici del mare, cioè il colore, il rumore e gli odori, stimolano la nostra corteccia celebrale prefrontale. Proprio in questa zona del cervello noi sentiamo le nostre sensazioni ed emozioni. Anche i nostri livelli di serotonina, chiamato ormone del buonumore, vengono regolati aiutandoci così a contrastare l’ansia.
Il mare è una grandissima distesa di acqua di colore blu. L’orizzonte qui è lontano e si incontra con un’altra immensa distesa di azzurro: il cielo. Gli elementi visibili qui sono pochissimi e quindi le nostre energie non si consumano come negli ambienti caotici e pieni di stimoli. Qua il nostro cervello è libero di pensare e immaginare, senza restrizioni né limiti.
Inoltre il colore blu aiuta questo rilassamento. Questo colore in tutte le sue sfumature infatti è associato alla calma e alla quiete, perché si tratta di una tonalità che contrasta stress e ansia. Anche il rumore delle onde è un elemento importante nel generare questa sensazione di pace. Si tratta infatti di un rumore naturale e regolare quasi ipnotico che ci ricorda il battito cardiaco che sentivamo nel grembo di nostra madre. Per questo di fronte al mare ci sentiamo al sicuro e protetti.