Ecco perché molti stanno cuocendo la pasta in padella o sul fornello spento

pasta

I programmi televisivi di cucina hanno avvicinato al mondo della cucina tantissimi, anche chi non aveva mai preparato neanche un uovo sodo. Ben presto tantissimi sono diventati oltre che degli esperti chef anche dei severi recensori di ristoranti! I consulenti di ProiezionidiBorsa spesso hanno illustrato delle tecniche di chef rinomati per ottenere risultati eccellenti. Come nell’articolo “Tutti sbalorditi quando arrivano a tavola gli spaghetti e vongole cremosissimi con il trucco geniale dei grandi chef”. Ciò che emerge dal fantastico mondo degli chef, è la continua ricerca del nuovo, la conoscenza approfondita degli alimenti e delle culture dei popoli. Insomma dietro ci sono, oltre al gusto e al profondo amore per la cucina, l’arte, la cultura, la conoscenza delle materie, un continuo sperimentare chimicamente.

E da questo continuo sperimentare, sono nati tanti metodi alternativi per cuocere le pietanze. Ecco perché molti stanno cuocendo la pasta in padella o sul fornello spento. Quest’oggi i consulenti di ProiezionidiBorsa illustrano dei metodi alternativi per cuocere la pasta, anche di origini antiche. Ecco di seguito illustrati questi metodi, che per i tradizionalisti affezionati alla cottura in acqua bollente salata, risulteranno davvero stravaganti.

Ecco perché molti stanno cuocendo la pasta in padella o sul fornello spento

Molti di noi avranno sentito parlare di risottare la pasta. Ma in che senso? Risottare la pasta vuol dire cuocere la pasta come con si fa con il riso. Ovvero, mettere la pasta in pentola e versare a poco a poco il brodo, proprio come si fa nella preparazione del riso. Questo metodo è molto utile quando si vuole ottenere un primo cremoso. Altri consigliano di farla cuocere prima nell’acqua bollente qualche minuto e poi di passare alla risottatura. La pasta cotta in questo modo, ovvero risottata, rilascia più amido, facendo ottenere una pasta ben amalgamata con il condimento.

Altro metodo per cuocere la pasta è quello dell’acqua fredda, portato alla ribalta da un famoso chef californiano e conduttore di programmi di cucina. Ovvero mettere la pasta in acqua fredda, coprirla col coperchio, accendere il fuoco e portarla ad ebollizione. Non sarà necessario mettere abbondante acqua, ma metterne quanto basta. In questo modo la pasta trattiene il suo amido e conserva tutto il sapore del grano. C’è invece chi preferisce il metodo al contrario. Far cuocere la pasta su fornello spento. Si versa la pasta in acqua bollente, si copre e si spegne il fornello. A questo punto non resta che sperimentare.

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