In tanti abbiamo sicuramente pensato che si trattasse di una fake news. Sulle mele se ne sono dette tante, dei suoi benefici per la nostra dieta e sui rischi connessi (focus qui).
Ricette, preparazioni e consigli sono argomenti molto ricercati dagli italiani, specie durante il periodo invernale quando le mele assurgono al ruolo di principesse delle nostre tavole.
Tuttavia, c’è una caratteristica di questo frutto che ci sconvolge e che su cui quasi ci vergogniamo ad indagare. Se per sbaglio mettiamo una mela vicino ad altri frutti, ebbene gli altri frutti tendono a maturare.
Ma com’è possibile? Si tratta di una caratteristica scientificamente provata? Ecco perché le mele fanno maturare gli altri frutti. Scopriamolo insieme.
Frutta non matura
Questa domanda sembra proprio un’endiadi: ovvero una domanda che ne cela un’altra. Se ci chiediamo perché le mele fanno maturare gli altri frutti dovremmo anche chiederci perché, quindi, abbiamo frutti non maturi a casa nostra. O siamo contadini e ci raccogliamo le mele da soli oppure le compriamo al mercato o al supermercato.
E perché, quindi, al supermercato troviamo frutti non maturi? Ebbene, la risposta è semplice: perché per organizzare la distribuzione su larga scala, il sistema ha scelto di raccogliere i frutti non ancora completamente maturi dagli alberi per farli maturare con il tempo di trasporto e stoccaggio. Tuttavia, può capitare che ci imbattiamo in prodotti davvero troppo poco maturi e che devono ancora maturare a casa.
Una questione di etilene
In quest’ultimo caso, andremo, dunque, a mettere delle mele vicino a questi frutti.
Infatti, le mele fanno parte dei cosiddetti frutti climaterici, ovvero quei frutti che continuano il loro processo di maturazione anche staccati dal loro albero. In altri termini, liberando etilene nell’aria, le mele possono far maturare altri frutti nelle loro vicinanze. Ecco perché le mele fanno maturare gli altri frutti.