Ecco perché il vetro della stufa diventa nero e come pulirlo

stufa

Le stufe sono le nostri migliori compagne dell’inverno almeno dall’800. In alcune regioni italiane, le stufe sono state spesso usate anche come interessanti piani cottura. Certamente, oltre a riscaldare possono avere anche la capacità di cuocere le pietanze.

Inoltre, da ormai qualche anno anche la stufa a pellet è entrata a buon diritto nelle case degli italiani. Utile, facile da usare senza avere degli ingombranti ciocchi di legno. E anche senza avere la possibilità di un garage capiente o di una cantina. I pellet sono piccoli agglomerati di compensato che riducono sensibilmente il costo della nostra bolletta.

Tuttavia, molti si trovano ad affrontare un’annosa questione: il vetro delle stufe diventa immancabilmente nero. E, come per molti altri elettrodomestici, quando smettono di funzionare bene possiamo andare in panico.

Ci sono vari modi per evitare che ciò accada, e altrettanti per pulire. Ecco perché il vetro della stufa diventa nero e come pulirlo.

Perché diventa nero

Normalmente le nostre stufe sono progettate bene. Gli ingegneri che le hanno create, infatti, hanno predisposto un soffio d’aria che passa vicino al vetro. Il ricambio d’aria impedisce che il vetro si annerisca per la combustione e il fumo concentrato all’interno. In pratica, quello spazio non si ossigena come dovrebbe, con conseguenze importanti sulla qualità e l’intensità delle (o della per il pellet) fiamme.

Come pulirlo

Per passare alla fase di pulitura, dobbiamo capire le cause. In primo luogo dovremmo andare a controllare le guarnizioni. Devono essere integre, sennò la stufa brucerebbe grazie all’ossigeno che entra da dove non dovrebbe entrare.

In secondo luogo, dovremmo andare a controllare la legna o il pellet: non devono assolutamente essere umidi. Se, dopo tutti questi passaggi il problema persiste, sarebbe meglio prendere contatti con personale specializzato.

Ecco, dunque, perché il vetro della stufa diventa nero e come pulirlo.