Ecco perché i prelievi bancomat sono più difficili dall’inizio di settembre

prelievo

Prelevare presso gli sportelli bancomat diventa sempre più difficile e costoso. Le banche hanno chiuso molti ATM, poiché gestire l’apertura e il rifornimento del contante è diventato, per loro, sempre meno redditizio. L’anno scorso il sistema bancario ha chiuso 831 sportelli. Ma sono già centinaia quelli eliminati anche da gennaio ad oggi. Ed ecco perché i prelievi bancomat sono più difficili dall’inizio di settembre. Lo spiega la Redazione Risparmio e Famiglia di ProiezionidiBorsa.

La sorpresa al rientro dalle vacanze

Molti consumatori si sono accorti della chiusura degli sportelli bancomat più vicini a casa al ritorno dalle vacanze estive. Le chiusure però procedono in modo diverso in tutte le regioni. La Banca d’Italia comunica che nel 2020 le filiali sono diminuite del 3,4% rispetto all’anno precedente. In Italia fino a gennaio scorso c’era una banca ogni 2.522 abitanti. Ma oggi sono ben più di 2.802 i comuni dove non c’è più alcun istituto di credito. Tanto per fare un esempio, in Valle d’Aosta le filiali sono scese da 79 a 74 (-6,3%). In Liguria il calo è stato del 5,8%, gli sportelli sono scesi da 677 a 638. In Abruzzo attualmente siamo sotto i 496, dai 526 del 2019.

Un nuovo ruolo per le filiali bancarie

Già nel 2016 un’indagine condotta dalla società di consulenza KPMG tracciava un nuovo ruolo per le filiali bancarie. Da canale unico di comunicazione con la clientela, sarebbero diventate, come poi è avvenuto, un luogo di incontro. Un luogo fisico, invece che virtuale, dove il cliente bancario che usa l’home banking vive la sua esperienza.

La pandemia ha accelerato il fenomeno

La crescente familiarità con le tecnologie digitali ha portato a una riduzione dei contatti allo sportello esplosa poi durante la pandemia. A gennaio scorso infatti eravamo preoccupati proprio su questo tema, stangata al bancomat se passa il progetto di liberalizzazione delle commissioni su prelievi di contanti e altre operazioni.

Ecco perché i prelievi bancomat sono più difficili dall’inizio di settembre

Anche in Emilia-Romagna la presenza di sportelli bancomat registra un calo del 5,5%, poco più di quanto avviene in Basilicata (-5,4%). Anche in Sicilia stanno chiudendo gli sportelli ATM, il calo del 4% è lo stesso registrato in Friuli. A seguire ci sono i dati di Piemonte, Umbria, Lazio. La Puglia è una delle regioni con una diminuzione di sportelli pari al 2% (sono scesi da 1.077 a 1.055). Le chiusure vanno a rilento anche in Trentino-Alto Adige e Lombardia, dove a inizio 2021 gli sportelli erano poco meno di 4.700.

I bancomat ING tra i primi a sparire completamente

L’operatività di base sta per essere sostituita del tutto con canali internet e mobile. Per il futuro le operazioni allo sportello bancario saranno solo il 30-40 % di quelle che si effettuano oggi. Tra i bancomat già spariti in tutta la Penisola, ci sono quelli del gruppo Ing. I clienti della banca (1,3 milioni) possono farlo solo attraverso gli sportelli di altre banche.

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