Ecco perché è meglio acquistare un orologio da polso.
Vale ancora la pena portare al polso un orologio, visto che tutti controllano l’ora con lo smartphone? Ha ancora senso acquistare un orologio da polso? Ecco alcune suggestioni.
Una società a bit
Siamo in una società dove, con l’avvento del 5G, sarà tutto estremamente interconnesso. La digitalizzazione ci ha portati un ammasso di informazioni a disposizione. Notizie, chat fra amici, condivisione di immagini e video e tanto altro. In mezzo a questo mare di bit, c’è ancora posto per l’orologio? Forse a Londra nessuno vorrà smontare le lancette del Big Ben, per sostituirle con dei numeri a led. Ma è vero che solo qualche nostalgico probabilmente osserva il signore del tempo londinese, per controllare l’ora. Anche in casa ora ci sono dei sistemi per cui basta chiedere a voce l’ora, che subito questo piccolo robot la comunica con la sua voce sintetizzata.
Ecco perché è meglio acquistare un orologio da polso. La necessità di un orologio
Milioni di computer, smartphone, televisioni e radio, aziende e ministeri, banche e ogni sorta di servizi, che condividono le stesse informazioni di base, fra cui appunto l’ora. In questo mondo virtuale e galleggiante sul mondo reale, basterebbe un piccolo bug virale per “de-sincronizzare” tutto ciò che è connesso. Li inviano così in un tempo assurdo e menzognero senza rapporto logico, dove tutto si fonde in questo plasma di bit.
In quel momento tutti correranno a vedere l’ora al Big Ben, poiché il signore del tempo sarà l’orologio più affidabile sulla terra.
Ecco perché è meglio acquistare un orologio da polso. Quale fra i tanti?
Tuttavia, senza invocare scenari così funesti, ma non affatto improbabili, oggi basterebbe spostarsi in montagna o in un luogo un po’ più recondito, per notare che lo smartphone non capta più il segnale. O peggio, è con la batteria scarica.
Potremmo scegliere di avere con noi uno di quegli orologi , che ci dicono un po’ di tutto. Pressione sanguigna, pressione atmosferica, altitudine raggiunta, battito cardiaco e così via. Anche questi ben inteso a rischio che si scarichi la batteria. Uno spiraglio sono quei modelli a ricarica solare, che incorporano oltre all’ora anche altre funzioni. Beninteso che gli si dia la giusta esposizione alla luce, per restare sempre operativi.
E forse a questo punto vale la pena di ritrovare il classico orologio a carica automatica, tramite movimento del polso, oppure a carica manuale. Di buona fattura sono indistruttibili.
Ecco perché è meglio acquistare un orologio da polso. E perché no!
