L’accendino è un oggetto basic molto utile in casa, anche se non ci sono fumatori. Le donne, in particolare, hanno imparato a tenerne sempre uno da parte e funzionante.
Ci tornerà utile non solo per accontentare gli ospiti che non resistono a fare una capatina a fumare sul balcone, ma hanno lasciato il lighter in macchina. L’accendino serve per mettere a bollire l’acqua della pasta quando il pulsante elettrico dei fornelli si blocca e abbiamo un salotto pieno di ospiti.
Ma le occasioni di usarlo sono molte altre. Ecco perché anche le donne non fumatrici hanno sempre a portata di mano un accendino.
Quando serve in bagno
Quando si vuol accendere una candela profumata sull’orlo della vasca da bagno, ci si accorge che è un’operazione scomoda da compiere, utilizzando la fiamma dei fornelli. Serve proprio un accendino in bagno.
A questo punto si può usarlo per scaldare la punta della matita per le labbra, se d’inverno si indurisce e si raffredda troppo. Oppure per scaldare leggermente la parte rotta di un rossetto che si spezza appena comprato. E rimetterlo in sella, aspettando che si raffreddi prima di usarlo di nuovo.
Ecco perché anche le donne fumatrici hanno sempre a portata di mano un accendino
Un accendino in borsa è sempre molto utile. Se la serratura dell’automobile si è ghiacciata, basta scaldare leggermente la chiave dell’auto per risolvere il problema.
Se in ufficio la biro non funziona e l’inchiostro non scende, un colpo di fiamma la fa ripartire in un momento. Infine, se abbiamo portato da casa una bibita in bottiglia di vetro, e non abbiamo niente per stappare, ricordiamoci dell’accendino. Ma stavolta, invece, di accendere la fiamma, dovremo usare il fondo. E far leva con il coperchietto sotto, incastrandolo sotto i denti del tappo a corona.
Ecco, dunque, svelato perché anche le donne non fumatrici hanno sempre a portata di mano un accendino.