Non sempre è facile individuare allergie o intolleranze. Spesso si rischia di rivolgersi a test poco affidabili credendo di avere le risposte alle nostre domande. Tuttavia, le reazioni allergiche sono una cosa seria, e se non gestite possono portare a conseguenze anche gravi. Per fortuna, al giorno d’oggi c’è il modo di avere un quadro chiaro delle proprie allergie, oltre ai giusti medicinali per curarle. In questo articolo parleremo del test da fare se si sospetta un’allergia respiratoria o alimentare. Per farlo, faremo riferimento alle indicazioni fornite sul sito dell’Humanitas dalla dottoressa Maria Rita Messina, specialista in Allergologia e Immunologia Clinica.
Ecco l’esame che tutti dovrebbero fare per individuare allergie respiratorie o alimentari
Chi si accorge di avere una crisi allergica, respiratoria o alimentare, potrebbe spaventarsi, non sapendo bene a cosa sia dovuta. Per questo, ecco svelato l’esame che tutti dovrebbero fare per individuare allergie respiratorie o alimentari ogni qualvolta hanno il sospetto di averne una. Si tratta del Prick Test, un esame allergometrico di primo livello assolutamente non invasivo. Per farlo, non esiste un periodo dell’anno preferibile. Anzi, nel momento in cui si sospetta un’allergia, conviene prenotarlo il prima possibile, così da placare gli effetti della reazione allergica. L’unica accortezza da seguire è smettere di assumere antistaminici una settimana prima del test, così da non modificarne il risultato.
Come si svolge questo test
Si mette a contatto la pelle dell’avanbraccio con un allergene, e poi si punge lievemente con una lancetta monouso. La scelta degli allergeni dipende dalla storia clinica del paziente in questione. A questo punto, non resta che attendere 15-20 minuti per vedere la reazione. La pelle si gonfierà come se punta da una zanzara in prossimità degli allergeni che le provocano allergia. Infine, il medico valuterà la reazione della pelle in quel punto all’istamina, la sostanza utilizzata per il controllo.
Va sottolineato che il Prick test è un esame rapido, indolore e assolutamente sicuro. Proprio per questo, può essere effettuato anche su bambini di età inferiore ai 3-4 anni. Inoltre, converrebbe ripetere il test più volte nel corso della vita, poiché può essere che le allergie cambino a seconda di una varietà di fattori. Sono rari i casi in cui il medico specialista prescrive un esame diverso dal Prick Test per individuare le allergie. In quei casi, tuttavia, è bene ascoltare il suo consiglio, e sottoporsi a ciò che ci suggerisce.