Il cellulare alcuni lo perdono o lo dimenticano (ecco come non farlo più). Tuttavia, tutti noi carichiamo il cellulare di notte. Sembra quasi una consuetudine che abbiamo acquisito col tempo. Soprattutto, in questo contesto, c’è un prima e un dopo. Parliamo naturalmente dell’arrivo degli smartphone, i telefonini di ultima generazione.
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, stiamo parlando di quei telefonini che ci mandano su internet.
La fretta e la notte
Quei telefonini su cui, probabilmente, il Lettore sta leggendo questo articolo. Ecco, da quel momento in poi, abbiamo iniziato a caricare il telefonino di notte per una ragione molto semplice.
Eccola: quei telefonini si scaricano molto prima. Quindi, li carichiamo di notte per ottimizzare il loro utilizzo di giorno. Tuttavia, c’è un grave errore che possiamo commettere. Ecco l’errore madornale e irreparabile che commettiamo quasi tutti caricando il nostro cellulare o smartphone.
Ecco l’errore madornale e irreparabile che commettiamo quasi tutti caricando il nostro cellulare o smartphone
Lo scenario è questo: siamo di mattina presto e ci siamo appena svegliati. Il rumore della sveglia ci ha buttato giù dal letto e, presi dalla fretta, cerchiamo di prendere al volo il nostro cellulare.
Forse non lo prendiamo con l’angolo giusto, ma il fattaccio accade: la spina del nostro carica batterie resta attaccata al telefonino. E noi cerchiamo in tutti i modi di toglierla. Pinze, pinzette, forbici e coltelli. L’unico risultato? Oltre ad aver rotto un carica batterie rischiamo di rompere anche il nostro smartphone. Come fare? Ecco la soluzione.
La soluzione
Prendiamo una piccola candela e la accendiamo. Creiamo, in questo modo, della cera attorno alla fiamma. A questo punto, la spegniamo e, ancora calda, attacchiamo la parte con la cera alla spina del carica batterie che è rimasta nel cellulare.
Quando la cera si sarà solidificata, sarà come una colla potentissima. Ci basterà tirare via la candela e il cellulare sarà come nuovo.