Ci sono tipi di allenamento che ci permettono di migliorare le nostre capacità, anche in attività non prettamente sportive. Per esempio, se vogliamo presentarci in piena forma fra un mese, quando tutti cominceranno ad andare in montagna con gli amici. Non possiamo farci scartare dal gruppo per scarso rendimento quando si tratta di andare a fare un’escursione sulla neve. Vediamo oggi come prepararsi al meglio con i consigli della Redazione Allenamento e Fitness di ProiezionidiBorsa.
Il braketing è il segreto della camminata efficiente
Si chiama bracketing l’allenamento che eseguiamo con una resistenza più pesante del normale. Possiamo allenarci a camminare o eseguire uno sprint indossando un giubbotto appesantito. Aumentiamo la resistenza all’accelerazione, preparando il nostro sistema neuromuscolare su una gamma ampia di situazioni in fatto di forza e velocità.
Iniziamo due settimane prima di aprire la casa in montagna
Ecco l’allenamento perfetto per prepararsi a magiche escursioni a piedi sulla neve. Cominciamo un programma di allenamento bracketing sulle colline basse vicino a casa. Dobbiamo iniziare almeno due settimane prima della stagione delle escursioni sulla neve. Anche se l’ideale sarebbe cominciare almeno quattro o sei settimane prima. Stabiliamo una base di partenza, mettendo sulle nostre spalle uno zaino relativamente leggero, adatto a una andatura moderata da passeggiata. Portiamo con noi dei cibi sani e leggeri quando lasciamo la nostra baita e ci inoltriamo nei boschi. Sarà speciale questo lunch fuori porta con le saporitissime polpette vegane da gustare calde e fredde in un romantico picnic.
La spesa in montagna si fa a piedi
Proseguiamo poi inserendo escursioni con uno zaino più pesante, ma a un’andatura più lenta di quella normalmente utilizzata durante le escursioni con gli amici. Si possono includere anche camminate con l’utilizzo di uno zaino più leggero, ma procedendo a un’andatura invece più veloce del normale. Facciamo esercizio di bracketing anche ogni volta che usciamo in montagna per fare la spesa. Andiamo e torniamo a piedi con un passo spedito e vivace.
Ecco l’allenamento perfetto per prepararsi a magiche escursioni a piedi sulla neve
Questo tipo di allenamento possiamo applicarlo anche in piscina, se andare su e giù per le colline ci annoia. Possiamo restare nella parte poco profonda e compiere percorsi di camminata, marcia e corsa, ma possiamo anche semplicemente restare fermi e calciare contro la resistenza dell’acqua. Oltre a un costume da bagno pesante, possiamo anche indossare dei gambali utili per aumentare la resistenza dei fluidi. Più il corpo resta sommerso e maggiore è la forza di galleggiamento che contrasta il peso corporeo. Infatti, se siamo immersi fino alla vita, dobbiamo sostenere solo il 50% del nostro peso. Questi esercizi sono ampiamente utilizzati dai fisioterapisti e dai preparatori atletici e nei centri benessere, per migliorare il condizionamento fisico e per favorire la riabilitazione degli arti dopo le fratture.