Esiste una pianta tropicale che è possibile coltivare anche in molte regioni climatiche italiane. Il nome scientifico è Jabuticaba ma molti lo conoscono più come “albero dell’uva”. Questo perché i suoi frutti ricordano dei chicchi d’uva ma crescono direttamente su rami e tronco regalando una vista impagabile. Ecco l’albero insolito che pochi pensano di mettere in giardino per avere dalle fiabesche e spettacolari fioriture.
L’albero dell’uva e le sue caratteristiche
L’albero cresce da moltissimi anni in Brasile ma molti lo coltivano anche in Italia. Specialmente nelle zone meridionali è possibile garantirgli il clima sub-tropicale ideale per la crescita. La caratteristica che lo rende davvero speciale è però un’abbondante fioritura direttamente sul fusto della pianta. Piccoli fiorellini bianchi crescono coprendo completamente il tronco. Lo stesso accade con i frutti scuri simili a uva che fanno sembrare l’albero appena uscito dalle fiabe. Ma ecco come coltivarlo e quali cure dargli.
Ecco l’albero insolito che pochi pensano di mettere in giardino per avere dalle fiabesche e spettacolari fioriture
La Jabuticaba: ecco l’albero famoso per le spettacolari fioriture che ricoprono l’intero tronco e che tutti dovrebbero possedere per un giardino fiabesco. Coltivarla richiede stagioni piovose e abbastanza umidità, a cui alternare temperature davvero molto calde.
Prediligere per la pianta un terreno sciolto con pH subacido. La pianta richiede irrigazioni costanti durante fioritura e fruttificazione ma non tollera i ristagni idrici. Bisogna prestare attenzione anche ai suoli calcarei che interferiscono con la crescita dell’albero dell’uva.
Come concimare la pianta e potarla
Suggeriamo di prediligere metodi biologici di concimazione come il compost organico. Effettuare la concimazione preferibilmente prima della messa a dimora e dopo l’inverno. Sfoltire di tanto in tanto la chioma per consentire ai raggi solari di raggiungere tutta la pianta. L’albero dell’uva non necessita d’importanti interventi di potatura.
L’unica accortezza sarà quella di proteggere la pianta dalla visita degli uccelli che vanno ghiotti per i frutti scuri di questa specie. La pianta ha un’unica nemica che è la ruggine delle piante. La Redazione spiega come contrastare questa malattia che colpisce molte specie in questa precedente guida.