Ecco la torta del giorno, crostata di mandorle di San Biagio

crostata

Ecco la torta del giorno, crostata di mandorle di San Biagio. Dedicata al Santo protettore della gola, che si festeggia in provincia di Mantova, fin dal Rinascimento. La ricetta originale al cioccolato è stata declinata in molte varianti, per esempio all’amaretto.

Ecco la ricetta di Cavriana, la cittadina dove la festa si tiene da 450 anni. Selezionata dallo Staff Cucina di ProiezionidiBorsa, da gustare con una tazza di thè.

La variante di Cavriana è più delicata

Abbiamo scelto la versione di Cavriana per questa torta che ci ricorda la sontuosa cucina dei Gonzaga, una grande famiglia guidata oggi dal principe Maurizio, che ha ancora le sue radici a Mantova. E possiede il bel castello piacentino di Agazzano, visitabile da marzo a novembre.

A Cavriana la crostata di mandorle la preparano in grande, con un diametro di tre metri. E poi la servono, il 3 febbraio, proprio oggi, a tutta la cittadinanza. Quest’anno che la festa pubblica non si potrà fare, sono tutti intenti a prepararla a casa, in questa versione raffinata.

Ingredienti

Ecco, di seguito, gli ingredienti occorrenti per sei persone:

a) 400 grammi di farina;

b) 100 grammi di vino bianco;

c) un cucchiaino di vaniglia;

d) 80 grammi di burro;

e) 180 grammi di zucchero;

f) 300 grammi di mandorle;

g) 100 grammi di cioccolato fondente;

h) tre uova;

i) un limone non trattato.

Ecco la torta del giorno, crostata di mandorle di San Biagio

Impastare la sfoglia con la farina, il vino, la vaniglia, il burro fresco e freddo di frigo, 80 grammi di zucchero, due uova. Lavorarla finché non diventa liscia e omogenea.

Formare un panetto, avvolgerlo con la pellicola e metterlo in frigo per mezz’ora. Intanto frulliamo le mandorle con lo zucchero, uniamo il cioccolato fondente, le uova e la scorza grattugiata del limone. Volendo si può aggiungere un cucchiaio di rhum.

Una delizia alle mandorle da accompagnare con gelato ai fichi

Riprendiamo l’impasto, tenendone via un pezzetto. Foderiamo la base e i bordi di uno stampo antiaderente per crostata con diametro 26 cm.

È ora di inserire il ripieno, avendo cura di compattarlo bene. Prepariamo delle decorazioni geometriche con il resto della pasta, oppure le tradizionali strisce incrociate a rombo.

Bisogna ora spennellare la superficie della frolla con il restante uovo sbattuto. Cuocere a forno ventilato per 35 minuti. Sfornare e servire tiepida accompagnata da gelato di crema con amaretti, gelato ai fichi o, più esotico, al cocco.