Il caro bollette è un problema reale che tutti stanno vivendo in questo periodo. Il team di ProiezionidiBorsa ne ha già parlato in questo approfondimento. Ormai ogni pagamento è un salasso e la situazione non accenna a migliorare.
Diverse associazioni di categoria e di tutela dei consumatori hanno chiesto al Governo di intervenire con Bonus o prezzi calmierati. Ma non è sempre possibile farlo.
L’ARERA ha deciso, però, di introdurre una nuova misura per abbassare la pressione sulle famiglie e sulle aziende. Ecco la soluzione per chi si chiedeva quale sarà il grande cambiamento per le aziende medie e grandi, che potranno risparmiare sui costi in bolletta sempre più onerosi.
Piccole imprese e famiglie sono già beneficiarie di questa misura da ottobre. Finalmente, però, arriva la novità anche per i soggetti più grandi. Si tratta dei tanto odiati oneri di sistema in bolletta. Una voce che compariva accanto alle spese per l’energia, a quelle per il trasporto e la gestione del contatore, ai ricalcoli e alle varie imposte. Dal 2018 questa tassa dal valore di circa 13 miliardi di euro l’anno viene utilizzata per scopi comuni, accorpando più cose. Tra queste, lo sviluppo dell’energia rinnovabile e gli aiuti alle famiglie in difficoltà economica.
Ecco la soluzione per chi si chiedeva cosa sono e come non pagare più gli oneri di sistema in bolletta
La soluzione in realtà è semplice: non serve più preoccuparsene perché l’ARERA ha deciso di eliminarli per tutti. L’odiata tassa incideva per circa l’11% sulla spesa complessiva della bolletta. Di certo non sarà questo a salvare le famiglie italiane dal caro bolletta, ma è un inizio.
A tale misura si aggiungono i vari Bonus per l’energia previsti dal Governo. Ad esempio, le famiglie con un ISEE al di sotto degli 8.265 euro e quelle con ISEE di 20mila euro ma con almeno 4 figli rientreranno in una serie di misure. Anche i percettori del reddito e della pensione di cittadinanza saranno tutelati.
Per far fronte alle salatissime bollette in arrivo, il Governo ha già stanziato altri 450 milioni. Gli aiuti saranno compresi tra i 30 e i 245 euro l’anno, in base alla zona climatica di residenza e ad altri fattori.
Questa è solo una delle varie misure previste. C’è anche un Bonus elettrico, che prevede un sostegno dai 128 ai 177 euro in base ai componenti del nucleo familiare. È stato anche previsto un taglio all’IVA in alcuni casi: si scenderà del 5% l’IVA usata nell’ambito civile e industriale. Insomma, una serie di misure per aiutare gli italiani a resistere a questo momento difficile.