Ecco la proposta di legge che prevede il divieto assoluto di utilizzo di smartphone e tablet per queste categorie di persone con sanzioni fino a 1.500 euro

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La proposta di legge n. 2949, finalmente arrivata alla Camera mira a stabilire delle regole ben precise sull’utilizzo dei dispositivi digitali da parte dei minori di 12 anni. Lo scopo della norma non è solo quello di tutelare i minori dai potenziali effetti negativi sulla salute che la continua esposizione alle onde a radiofrequenza potrebbe arrecare. Si considerano, infatti, anche gli effetti negativi sulla psiche e sulla crescita che l’abuso di detti dispositivi comporta.

L’allarme sociale verso detto fenomeno è scaturito da un vero e proprio abuso di smartphone ed altri apparecchi radiomobili da parte degli infradodicenni. Un comportamento che, secondo eminenti studiosi ed associazioni, sarebbe molto pericoloso in quanto potenziale fonte di eventi patologici, fisici e psichici. Dunque, ecco la proposta di legge che prevede il divieto assoluto di utilizzo di smartphone e tablet per queste categorie di persone con sanzioni fino a 1.500 euro.

Cosa propone la riforma

La riforma di legge si pone come un provvedimento che viene incontro alla necessità di salvaguardia della minore età. Non vuole, invece, presentarsi come una crociata contro la tecnologia. Alla base, ci deve essere, comunque e sempre un impegno costante dei genitori cui è affidato il compito di controllare e vigilare.

Ecco la proposta di legge che prevede il divieto assoluto di utilizzo di smartphone e tablet per queste categorie di persone con sanzioni fino a 1.500 euro

Essi, infatti, per primi, dovrebbero garantire il corretto e moderato uso di detti strumenti da parte dei figli. Ma cosa prevede la riforma, nello specifico? Ebbene, prevede un divieto assoluto di utilizzo di strumenti tecnologici, nei primi tre anni di vita del minore.

A partire dai 4 anni fino ai 6 anni sarebbe possibile un graduale approccio del minore alla tecnologia, per non più di 1 ora al giorno. Successivamente, dai 6 agli 8 anni si può arrivare ad un utilizzo di massimo 3 ore giornaliere. Infine, dai 9 ai 12 anni, si potrebbe passare a 4 ore al giorno ma sempre con il divieto assoluto di utilizzo autonomo dei tablet.