Ecco la pioggia di tasse e imposte da pagare al Fisco il 16 oltre al saldo IMU 

Tasse

La data del 16 dicembre è in genere “temuta” da milioni di contribuenti perché segna il termine ultimo per il saldare l’IMU. Al riguardo, abbiamo già visto chi non pagherà l’IMU giovedì prossimo.

Inoltre abbiamo visto come questa possibile novità in arrivo da Bruxelles dovrebbe introdurre il divieto di affittare e vendere l’immobile. Si tratterebbe di uno shock per molti proprietari di immobili, i cui edifici sono molto distanti dall’efficientamento energetico.

Tuttavia, la data del 16 coinciderà con tutta un’altra serie di altre scadenze con il Fisco. In particolare, ecco la pioggia di tasse e imposte da pagare al Fisco il 16 oltre al saldo IMU.

L’imposta dovuta dalle attività di intrattenimento

Chi esercita attività di intrattenimento con carattere continuativo verserà l’imposta relativa allo scorso novembre. L’imposta andrà versata tramite modello F24 e il codice tributo è il 6728.

Il contribuente potrà optare per i canali messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (AdE), Entratel o Fisconline o procedere tramite intermediario abilitato. In alternativa si potrà procedere tramite i servizi di Internet banking (banca, Poste Italiane e Agenti della riscossione convenzionati con AdE). Tali alternative non sono però percorribili nel caso di modello F24 a saldo zero.

I contribuenti IVA mensili

Chi versa l’IVA mensilmente, il 16 dovrà pagare quella di competenza novembre. Tuttavia, chi ha affidato a terzi la tenuta della contabilità si tratterà dell’imposta divenuta esigibile a ottobre. In questo caso il codice tributo è il 6011.

Si potrà procedere tramite intermediario abilitato o tramite modello F24 utilizzando i canali telematici AdE o ricorrendo all’Internet banking. Quest’ultima soluzione non sarà percorribile nel caso di modello F24 con l’utilizzo di crediti in compensazione.

I versamenti legati alle locazioni brevi

Un altro versamento riguarda chi esercita attività di intermediazione immobiliare e i gestori di portali web che incrociano domanda e offerta di immobili. Essi, infatti, il 16 dovranno versare la ritenuta del 21% operata sui canoni o sui corrispettivi incassati o pagati nel mese di novembre.

Anche in questo caso si procederà con modello F24 (codice tributo è il 1919) e seguendo i canali di pagamento prima indicati.

Il ravvedimento breve

Entro giovedì andranno regolarizzati i versamenti di imposte e ritenute non effettuate il 16 novembre, ad opera di quei contribuenti tenuti al versamento unitario. In questo caso i codici tributo da indicare sono molteplici, e per tutti i dettagli si rimanda alla pagina di riferimento

Il versamento delle imposte e ritenute, degli interessi legali e della sanzione (ridotta a un decimo del minimo) avverrà tramite modello F24. Le modalità sono sempre quelle esposte in precedenza. I contribuenti non titolari di partita IVA potranno utilizzare il modello F24 cartaceo presso Poste, banche e agenti della riscossione. L’importante è che non utilizzino crediti contributivi o tributari in compensazione.

I versamenti dovuti dai sostituti d’imposta  questo paragrafo

Vediamo in sintesi i tributi dovuti dai sostituti d’imposta. Abbiamo il versamento:

  • della c.d. imposta di produttività;
  • delle ritenute operate a novembre sui redditi di lavoro dipendente e similari, redditi da lavoro autonomo, redditi diversi e di capitale, provvigioni;
  • dell’acconto dell’imposta sostitutiva sulle rivalutazioni dei fondi per il TFR maturate nel 2021;
  • delle somme a saldo e in acconto trattenute sugli emolumenti o sulle rate di pensione corrisposte a novembre (conguaglio assistenza fiscale).

I codici tributi variano da caso a caso mentre non variano più di tanto le modalità di versamento.

Ecco la pioggia di tasse e imposte da pagare al Fisco il 16 oltre al saldo IMU

Un altro versamento riguarda la Tobin Tax (maturata a novembre), l’imposta relativa al trasferimento di proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi.

Il versamento riguarda banche, fiduciarie e altri intermediari abilitati e comprende anche i versamenti dei loro clienti (investitori).

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