Sulla base delle indagini di Bancasicura di Altroconsumo Finanza ecco in quali banche i soldi dei risparmiatori italiani sono più a rischio nel 2020. I risultati delle analisi derivano dalla pubblicazione dei bilanci dei diversi istituti di credito. Secondo consuetudine, la pubblicazione dei bilanci si effettua entro il mese di giugno. Quest’anno a causa dell’emergenza epidemiologica del coronavirus la rilevazione dei dati di bilancio è avvenuta ad agosto scorso. Per il risparmiatore che è già titolare di conto corrente o intende aprirne uno è fondamentale conoscere raccogliere informazioni precise sulla stabilità di una banca.
Già nell’articolo “I soldi non sono più tuoi se lasciati sul conto corrente in Banca o Posta” troverete indicazioni sul funzionamento degli istituti bancari. Il titolare di un conto corrente perde temporaneamente la proprietà delle somme di denaro che affida ad un istituto di credito. Da ciò deriva lo scrupolo con cui i risparmiatori devono scegliere il gruppo bancario a cui accordare la propria fiducia. Secondo i più recenti bilanci ecco in quali banche i soldi dei risparmiatori italiani sono più a rischio nel 2020.
Ecco in quali banche i soldi dei risparmiatori italiani sono più a rischio nel 2020
A turbare la serenità dei correntisti è il timore di un bail in o di un intervento statale che inciderebbe negativamente sui portafogli dei risparmiatori. Più un istituto di credito è solido, meno si devono temere aggressioni ai soldi in deposito. Secondo gli studi di Altroconsumo Finanza offrono i più alti margini di sicurezza la Banca Mediolanum, FinecoBank, Unicredit Spa, Banca Malatestiana e altre.
Nell’elenco degli istituti bancari più a rischio di crisi figurano anzitutto le seguenti 3 ovvero MPS, Unipol Banca e Carige. Con ciò non si intende affatto allarmare i titolari di conto corrente presso una di queste banche perché non c’è all’orizzonte il pericolo di fallimento. Al contrario, proprio per scongiurare il rischio di crisi sono in atto procedure per rafforzare e puntellare in tutta sicurezza i suddetti gruppi bancari.