Ecco in quali altri modi alternativi usare la farina d’avena oltre le ricette in cucina

farina

La farina d’avena è famosa per i suoi fantastici usi culinari. Proviene dalla pianta che porta il suo stesso nome, la cui denominazione scientifica è Avena Sativa e la cui origine è quella della famiglia delle graminacee.

La farina d’avena possiede un valore molto alto di proteine (12.6 g ogni 100 gr secondo le tabelle CREA) e di fibre. Per non parlare del quantitativo di sali minerali, tra cui fosforo, potassio e calcio, che possiede. Il famoso porridge d’avena, magari con del cioccolato o con della frutta, è infatti una soluzione di colazione proteica e sostanziosa.

È perfetta da distribuire sul corpo sotto forma di scrub con sale grosso e olio di oliva

Ma tralasciando i fornelli, la farina di avena sembra avere tante altre proprietà per allietare il nostro corpo. Ecco infatti in quali altri modi alternativi usare la farina d’avena oltre le ricette in cucina.

Prima di tutto possiamo fare uno scrub corpo che aiuta a rendere la pelle secca più idratata e luminosa. Possiamo unire tre cucchiai di farina di avena con del sale grosso e dell’olio extravergine di oliva. La farina va ad esfoliare la pelle e ad eliminare le cellule morte. L’ideale è usarlo dopo la doccia quando la pelle è ancora umida e calda. Questa funzione può essere sfruttata anche per creare delle maschere viso da fare con la farina e l’acqua di rose. Dopo averla stesa, lasciare in posa per circa 20 minuti e poi risciacquare.

Possiamo creare anche uno shampoo naturale. Negli ultimi tempi, infatti, la farina di avena è stata inserita in numerosi prodotti per la cosmesi dell’epidermide e dei capelli. Sembrerebbe che aiuti a rinforzarli. Mescoliamo due cucchiai abbondanti di farina di avena con una parte di acqua tiepida. Creiamo una crema dalla consistenza densa, e applichiamola su cute e sulle lunghezze fino alle punte. Dopo aver massaggiato facciamo due sciacqui con l’acqua.

Ecco in quali altri modi alternativi usare la farina d’avena oltre le ricette in cucina

Grazie al quantitativo di sali minerali e proteine che contiene, svolge un’azione remineralizzante ed ottima per ricostituire i tessuti infiammati. È infatti un buon rimedio anche contro l’acne e rossori e lesioni della pelle. Nel caso di brufoli possiamo unire sempre la farina all’acqua e disporla sul punto interessato lasciando agire. Per la pelle secca di braccia e gambe basterà immergerci nella vasca e fare un bagno con acqua calda e farina di avena.

Infine la farina di avena come il bicarbonato è utilissima anche per gli ambienti perché sembrerebbe catturare i cattivi odori. Poniamo un po’ di farina di avena in un barattolo aperto o in bicchiere e riponiamola nella scarpiera, in frigo o in cucina. Aiuterà ad assorbire i cattivi odori e fungerà da deodorante ambientale.