Ecco il trucco per un’estate golosa e come evitare gli sprechi riutilizzando la frutta troppo matura

marmellata

L’estate è per eccellenza la stagione della frutta. I fruttivendoli diventano un trionfo di colori e profumi.

Pesche, albicocche, angurie, meloni, susine e chi più ne ha più ne metta.

Talvolta si eccede un po’ con gli acquisti e ci si ritrova il frigo pieno di frutta che non si riesce a mangiare.

Ma c’è un modo per non trovarsi a buttar via la frutta in più.

Ecco il trucco per un’estate golosa e come evitare gli sprechi riutilizzando la frutta troppo matura.

Composte di frutta

Il procedimento è sempre lo stesso, il risultato sempre eccezionale.

L’idea qui proposta serve per preparare delle golose composte di frutta, ossia delle marmellate con meno zucchero e con i pezzi di frutta più grandi.

Queste composte hanno molteplici vantaggi.

Innanzitutto, durano moltissimo in frigo, anche un mese.

Inoltre, sono un modo alternativo per mangiare la frutta ed abbinarla anche a portate salate, come formaggi, arrosti di carne e crudité di pesce.

Naturalmente sono ottime anche per accompagnare semifreddi e gelati.

Farle è semplicissimo e ci vuole poco tempo.

Ecco il trucco per un’estate golosa e come evitare gli sprechi riutilizzando la frutta troppo matura

Gli ingredienti che servono sono 3:

a) zucchero;

b) limone;

c) semi di coriandolo.

Lavare la frutta e tagliarla a pezzetti abbastanza grandi, di un centimetro circa.

A questo punto mettere a scaldare una padella antiaderente e metterci la frutta, insieme allo zucchero, al succo di limone e a un po’ di semi di coriandolo macinati.

Si tenga presente che per un chilo di frutta, servono 100 grammi di zucchero, il succo di un limone e 3/4 manciate di semi di coriandolo.

Si consiglia di cuocere la frutta per un 15/20 minuti, non di più.

Appena la composta è pronta, si suggerisce di trasferirla subito in dei barattoli di vetro, tapparli e metterli a testa in giù.

Questo permetterà di creare un minimo di sottovuoto e farla durare ancor di più, sempre però conservandola in frigo.

Il gioco è fatto.