Anche le camicie della migliore fattura subiscono gli effetti del tempo. L’usura e i lavaggi possono danneggiare il tessuto. Consumandolo in modo irreparabile. I punti più critici sono sicuramente il colletto e i polsini. Questo perché sono i punti più soggetti allo sfregamento con la pelle. E quindi logorano più velocemente il tessuto dove si trova la piega. Ma se non vogliamo rinunciare alla nostra camicia preferita, c’è un modo per allungarle la vita.
Ecco il trucco che pochi conoscono per far tornare come nuove le camicie con il collo consumato e rovinato
Un tempo non tutti avevano i soldi per comprare delle camicie nuove. Quindi si cercava di preservare e riparare quelle che si possedevano. Così da risparmiare soldi che potevano essere utilizzati per altro. Motivo per cui tante delle nostre nonne sapevano cucire e riparare ogni genere di capo. E proprio da questa buona abitudine di riciclare dobbiamo imparare. Per poter riutilizzare una camicia dal collo consumato basterà fare solo una cosa. Girarlo!
Procedimento
Non serve essere delle sarte esperte. Basta avere giusto un po’ di dimestichezza con la macchina da cucire. Prima di tutto dobbiamo scucire il colletto dal solino. La parte di stoffa che collega colletto e resto della camicia. Usando un taglia asole o una forbicina. Attenzione a non danneggiare la stoffa. Dopodiché eliminiamo i filetti che sbucano dal solino, per ripulirlo. A questo punto se il tessuto è molto consumato si può accorciare il colletto di qualche millimetro. Così la linea rovinata va a finire dentro il solino. Ma il colletto in questo modo sarà più corto. Altrimenti procediamo solo con il girarlo al contrario. Lo inseriamo nel solino, lo fissiamo aiutandoci con degli spilli. E lo cuciamo con una cucitura a riva o a piedino. E il gioco è fatto, la nostra camicia sarà come nuova!
Quindi, ecco il trucco che pochi conoscono per far tornare come nuove le camicie con il collo consumato e rovinato. Questa operazione si può fare un numero massimo di volte. Dopodiché la nostra camicia non sarà più utilizzabile. Ma non buttiamola subito, ricicliamola in modo creativo.