Il rischio di malattia cardiovascolare (CVD) è strettamente associato al colesterolo alto nel sangue. La malattia cardiovascolare (CVD) descrive la malattia del cuore e dei vasi sanguigni causata dal processo di aterosclerosi. A più riprese ci siamo occupati dell’argomento in passato. Abbiamo per esempio visto che cavolo mangiare per ridurre il colesterolo e la glicemia nel sangue e di conseguenza diminuire il rischio cardiovascolare. Oppure abbiamo presentato la dieta che i cardiologi suggeriscono per far diminuire il rischio di aterosclerosi e CVD.
Certamente, una dieta appropriata può aiutare l’organismo ad affrontare l’invecchiamento. Importante però sarebbe, per i medici, avere uno strumento che consenta di predire un rischio di malattia cardiovascolare e modulare così la terapia in maniera mirata. Ecco dunque il test medico per valutare il rischio di malattie cardiovascolari nei prossimi 10 anni.
La CVD mostra una forte dipendenza dall’età e colpisce prevalentemente le persone di età superiore ai 50 anni. I fattori di rischio per CVD includono fattori non modificabili come età, sesso, storia familiare di CVD, origine etnica e fattori di rischio modificabili come fumo, aumento della pressione sanguigna e colesterolo. Secondo un recentissimo studio (Carter AR et al, 2021), la CVD è fortemente associata a basso reddito e deprivazione sociale, dovuta probabilmente all’impossibilità di comprare i medicinali e di avere cure adeguate.
Ecco il test medico per valutare il rischio di malattie cardiovascolari nei prossimi 10 anni
Esistono strumenti di valutazione del rischio che permettono di stimare il rischio a 10 anni del paziente di sviluppare malattie cardiovascolari (CVD). Uno di questi calcolatori è denominato QRISK®3 e lo si può trovare consultando il sito dedicato. Questi strumenti sono stati messi a punto per i medici e per personale qualificato e possono essere utilizzati per identificare le persone con un rischio elevato di CVD e per fare attività preventiva.
QRISK®3 richiede età, etnia, sesso, peso e altezza. Questo strumento è pensato per persone con un’età compresa tra i 30 e gli 84 anni. Avremo bisogno anche dei dati della pressione sanguigna e del colesterolo. Il calcolatore terrà in considerazione se siamo o no fumatori; se abbiamo emicrania con aura; per gli uomini, se hanno avuto una disfunzione erettile diagnosticata. Il risultato del test è una percentuale che calcola il nostro rischio di avere una malattia cardiovascolare nei successi 10 anni.
In una versione più sofisticata e con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, la predittività è risultata ancora maggiore, come riportato in questo recente studio su Nature (Cho SY et al, 2021).
Qualora il punteggio sia alto, la prima cosa da fare è di consultare nostro medico che avrà a disposizione tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione.