Fare dei bei sogni che ci fanno svegliare al mattino molto positivi è veramente l’ideale per le nostre notti. Ebbene la scienza ci può aiutare molto in questo senso e darci una mano a costruire delle notti meravigliose. Ecco allora il segreto per fare dei bei sogni, dormire bene e risvegliarsi meglio.
La scienza in aiuto dei sogni
William C. Dement è la persona che più di ogni altra ci può dare qualche buon consiglio in questo campo. Era professore di psicologia all’Università di Stanford e direttore dello “Sleep Research and Clinical Programs”, morto il 17 giugno di questo anno. Ha scritto un libro, “Il sonno e i suoi segreti. Dormire bene per vivere meglio”. In questo libro ci dà degli ottimi consigli su come migliorare il sonno e fare dei bei sogni. Sono consigli molto pratici e sicuramente ci sorprenderanno per la loro semplicità. Ma vengono dall’esperienza e dagli studi di chi è considerato a livello mondiale uno dei più grandi esperti in questo campo.
Brutti sogni e incubi
A volte si dorme male e si fanno dei brutti sogni. Possono essere diversi i motivi di queste esperienze notturne. Qualche volta si tratta semplicemente di aver mangiato un po’ troppo la sera, per cui si va a letto con lo stomaco ancora pieno. Il processo digestivo allora rallenta, e il corpo non riesce a svolgere le sue funzioni notturne.
Di notte in effetti si mettono in moto una serie di azioni che servono letteralmente a fare la manutenzione del nostro organismo. Questa manutenzione si svolge bene solo quando nel corpo tutto dorme. Per questo motivo se ci sono processi ancora in corso, come la digestione, le cose non vanno nel verso giusto e il corpo fatica. Tutto questo può dare una notte agitata e dei cattivi sogni.
Anche le forti emozioni della giornata e lo stress, possono condizionare il buon sonno notturno.
Ecco il segreto per fare dei bei sogni, dormire bene e risvegliarsi meglio
Nel suo libro il prof. Dement ci racconta che è possibile aiutare una persona a fare dei bei sogni. C’è insomma una buona possibilità di riuscirci. Il primo consiglio è di far odorare durante il sonno del profumo a chi dorme, o anche fargli delicatamente un po’ d’aria sul viso con un ventaglio. Un altro sistema è quello di fischiettare dolcemente vicino all’orecchio, naturalmente senza svegliarlo.
La terza tecnica che si suggerisce è quella di accendere una debole luce nella stanza. Questa dovrebbe facilitare il sonno, soprattutto se è una di quelle piccole lampadine a incandescenza, che riproducono lo spettro della luce solare che è al tramonto. Sembra infatti che il buio totale aumenti la possibilità di fare incubi. A questo scopo, meglio lasciare qualche stecca della persiana tirata, così che al mattino entri la luce del sole. Ecco che abbiamo visto il segreto per fare dei bei sogni, dormire bene e risvegliarsi meglio.