Ecco il segreto che pochi rivelano per curare al meglio le nostre piante rampicanti garantendogli lunga vita per una parete giardino sempre verde, fresca e omogenea

pianta rampicante

Le piante rampicanti rappresentano una decorazione per alcuni angoli della nostra abitazione. Sono anche una protezione da un punto di vista climatico.

D’inverno aiutano a proteggere la parete interessata dal freddo e in estate dal caldo. Da un punto di vista estetico consentono anche di coprire alcuni difetti come crepe, tubi o fili.

Fondamentale avere alcune premure per evitare che all’improvviso possano iniziare a seccare. Ecco il segreto che pochi rivelano per curare al meglio le nostre piante rampicanti garantendogli lunga vita per una parete giardino sempre verde, fresca e omogenea.

Il trucco da praticare

Per mantenere la nostra pianta rampicante sempre fresca e in buone condizioni c’è un trucco che pochi rivelano. Ogni tre, quattro anni la pianta va rinvasata.

Quando e come

In generale, il rinvaso non va praticato quando la nostra pianta rampicante è in stato di riposo vegetativo. Quindi dobbiamo documentarci sul ciclo vegetativo del tipo specifico di rampicante che abbiamo.

In generale, il periodo ideale è la primavera. Soprattutto se vediamo le radici iniziare a fuoriuscire, vuol dire che è giunto il momento.

Il giorno prima innaffiamo abbondantemente la pianta in modo da agevolare l’estrazione delle radici. Eviteremo si spezzino. Il giorno dopo procediamo.

Prepariamo il terreno

Per il nostro rinvaso dobbiamo preparare bene il terreno. Ed ecco il segreto che pochi rivelano per curare al meglio le nostre piante rampicanti garantendogli lunga vita per una parete giardino sempre verde, fresca e omogenea.

Dobbiamo garantire una sorta di drenaggio. Sul fondo, quindi, mettiamo dei cocci di vasi rotti o piccoli sassi.

Riempiamo con il terreno che prepariamo prima con sabbia di fiume e torba.

A questo punto, con cura, estraiamo la pianta dal vecchio vaso e poniamo le radici nel nuovo. Prestiamo attenzione a non far spezzare i rametti.

Aggiungiamo il terreno rimanente avendo cura di pressare leggermente. Lasciamo un margine per consentire un’adeguata innaffiatura ed evitare trasbordi l’acqua.

La nostra rampicante dovrà avere una posizione eretta in vaso. Procediamo poi con una nuova innaffiatura.

Questo piccolo segreto, praticato ogni 3-4 anni renderà la nostra rampicante longeva e vivrà a lungo. Sarà parte integrante della nostra parete.