Il brucia essenze o bruciatore è un’ottima soluzione per avere sempre la casa profumata. I costi sono contenuti e non serve energia elettrica o batterie. Basta acquistare una confezione di piccole candele, chiamate tealight. E poi sbizzarrirsi con cialde aromatizzate a tutti i gusti. Però una volta bruciata tutta la cialda arriva il dramma. Come si elimina la cera utilizzata senza rovinare il bruciatore? Ecco un metodo assolutamente geniale per farlo in pochissimo tempo.
Ecco il metodo infallibile per togliere la cera dal brucia essenze senza fatica
Se ci piace cambiare spesso l’aroma delle nostre cialde, togliere quelle vecchie è essenziale. Altrimenti gli aromi si mischiano, e non sempre rilasciano un buon profumo. Quindi è assolutamente necessario eliminare tutti i residui di cere precedente. Ma come fare? Spesso si lascia sciogliere la cera così da versarla in un contenitore e poi buttarla. Altre volte si procede raschiandola dal bruciatore di ceramica. Rischiando sia di lasciare dei residui che di rovinare il brucia essenze. Ma esiste un metodo molto più semplice, che può risolvere tutti i nostri problemi.
Questo metodo si può utilizzare anche per le candele nel vetro
Basterà mettere il bruciatore in congelatore per circa 1 o 2 ore. In questo modo il freddo del congelatore raffredderà sia la cera che la ceramica. E la cialda di cera ormai utilizzata si staccherà dal vassoietto del bruciatore senza problemi. Provare per credere! Però due sono le cose fondamentali. Mettere il bruciatore nel congelatore solo quando sarà freddo. Altrimenti la ceramica si creperà. E mai lasciarlo più di due ore, sempre per lo stesso motivo. Le basse temperature per un tempo prolungato rovinano il materiale.
Ed ecco il metodo infallibile per togliere la cera dal brucia essenze senza fatica. Ora siamo pronti a cambiare le nostre cialde o tart ogni volta che vogliamo. Senza preoccuparci dei residui. E la cosa più interessante di questo metodo è che volendo questa nuova cialda si può riutilizzare!
Approfondimento
Svelato il modo innovativo per riutilizzare la cera delle candele profumate