Ecco i consigli su come e quando pitturare una stanza

verniciare

Sarà capitato un po’ a tutti che dopo anni di avere in casa sempre lo stesso colore ci si industri nel volerla cambiare.

Il pitturare una casa intera non è affatto un’operazione semplice, soprattutto perché è un’attività che richiede sia il nostro tempo ma anche il nostro denaro.

Esistono dei metodi per poter risparmiare anche su questa attività, infatti in un articolo precedente abbiamo già affrontato questo argomento fornendo utili consigli.

Con questo articolo vogliamo dedicarci al restyling anche di una singola stanza, ognuno di noi ne ha sicuramente una che vuole rimodernare.

Seguendo questa mini guida sarà più semplice iniziare una stanza per volta e non sentire lo stress ed il carico di una casa intera.

Per questo noi di ProiezionidiBorsa forniremo i consigli su come e quando pitturare una stanza.

Quando pitturare

La prima cosa che dobbiamo sapere prima di pitturare una stanza è il quando, il periodo ideale va da aprile a settembre.

Questo è ovviamente un periodo indicativo che può variare a seconda delle esigenze di ognuno di noi.

Sicuramente però è il più indicato perché si ha un innalzamento della temperatura e questo permette che la nostra stanza possa asciugarsi prima.

Con la pioggia e l’umida i tempi di asciugatura diventano più lunghi e sarà necessario far areare di più la stanza pitturata.

Questa opera di manutenzione va fatta ogni tre o cinque anni dipende dalla pittura è stata utilizzata, in commercio esistono delle vernici di lunga durata.

Ma il consiglio è quello di attuare questa operazione con cadenza periodica cosi da prepararsi psicologicamente a tutto ciò che comporta il pitturare una stanza.

Come pitturare

La prima cosa che dobbiamo constatare è se la stanza da pitturare è di grandi o piccole dimensioni, questo determinerà la mole di lavoro.

Successivamente dobbiamo accuratamente coprire i mobili che non possiamo spostare ed il pavimento, il rischio è quello di rovinare tutto ciò che abbiamo intorno.

Per coprirli possiamo utilizzare dei teli trasparenti che esistono in commercio e sono adatti proprio a questo oppure dei vecchi giornali che non utilizziamo più.

Come già detto in un articolo precedente, iniziamo il lavoro di pittura acquistando della carta vetrata non troppo spessa per scartavetrare le pareti della stanza.

I buchi o linee nelle pareti devono essere trattati con lo stucco, aiutiamoci con una paletta per passarlo alla parete e per coprire i buchi.

Bisogna poi scartavetrare nuovamente le pareti, questa operazione successiva è fondamentale per livellare la parete e renderla lineare.

Consigliamo l’utilizzo di una vernice ad acqua poiché è inodore, risulta essere meno nocivo e l’asciugatura è più rapida rispetto alle altre ed è lavabile.

Una volta fatto tutto ciò possiamo iniziare a pitturare la stanza grazie all’utilizzo di un rullo.

L’ultimo consiglio è la scelta dei colori, i colori chiari e freschi daranno una sensazione di maggiore spazio rispetto ai colori scuri o più caldi.

Ecco i consigli su come e quando pitturare una stanza.