Il Covid ha fatto bene anche ai titoli di Borsa nostrani, non solo a Wall Street. Secondo quanto pubblicato recentemente da alcuni analisti di Borsa, Piazza Affari ha recuperato il 55%, riavvicinandosi ai massimi di oltre una anno fa, prima dell’inizio della pandemia. I rialzi sono a tre cifre per ben quattro Blue Chip. Altre tre stanno sopra il 90% e otto tra il 68% e il 90%. Ecco i 4 titoli di Borsa che guadagnano più del 100% e altri 3 sopra il 90% da inizio Covid. Si tratta di titoli da prendere certamente in considerazione per panieri di investimento di medio e lungo periodo.
La classifica delle migliori Blue Chip
In testa alla classifica delle migliori Blue Chip c’è Cnh Industrial che ha guadagnano ben il 166,5% da inizio Covid. Il Gruppo specializzato nella produzione di macchine per agricoltura e costruzioni, veicoli industriali e commerciali, autobus e mezzi speciali, è in super spolvero per la possibile offerta della cinese FAW per Iveco e per la scissione della divisione on-highway, programmato per inizio 2022. Gli analisti hanno inserito il titolo nella lista delle migliori scelte di investimento. Segue Stellantis, il gruppo nato dalla fusione di Fiat Chrysler e Peugeot, che mette a segno un +141,3%. In terza posizione c’è Interpump Group, col 115,6%, il maggiore produttore mondiale di pompe a pistoni professionali ad alta pressione ed uno dei principali gruppi al mondo nel settore dell’oleodinamica.
Quarta è Mediobanca che ha messo a segno un +113,4%. La classifica prosegue con Exor, la cassaforte della famiglia Agnelli, fresca di acquisizione del 24% del marchio di scarpe di lusso Christian Louboutin e dell’operazione Shang Xia, marchio cinese del lusso in cui ha investito 80 milioni di euro con Hermès. Exor è anche dato come pretendente – l’altro è Remo Ruffini, patron di Moncler – per diventare socio del gruppo di moda Giorgio Armani. A segnare performance superiori al 90% sono anche Banco Bpm (95,5%) e STMicroelectronics (95,2%). Ecco i 4 titoli di Borsa che guadagnano più del 100% e altri 3 sopra il 90% da inizio Covid. La top 15 prosegue con: FinecoBank (90%), Banca Mediolanum (86,1%), Tenaris (76,7%), Azimut Holding (76,4%), Banca Generali (75,7%), Amplifon (74,6%), Prysmian (68,7%) e Moncler (67,7%).