Ecco finalmente svelato il miglior integratore per dimagrire in fretta secondo la scienza

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Numerose sono le pubblicazioni fatte in precedenza su dieta e alimentazione, raccomandando sempre uno stile di vita sano e moderato. Anche in questo caso tratteremo dell’argomento, prendendo come spunto una pubblicazione della Fondazione Veronesi, in cui il tema è la ricerca del migliore integratore dimagrante. Molti, infatti, ricorrono a questa risorsa nel tentativo di perdere peso velocemente e con pochi sforzi. Questo, sommato agli interventi “fai da te” sulla dieta, aggiungendo o sostituendo nutrienti, senza avere piena consapevolezza delle nostre azioni. Per i carboidrati, tra i tanti, abbiamo già detto che molti li eliminano per dimagrire in fretta senza sapere il danno che stanno compiendo sul fisico.

Ecco finalmente svelato il miglior integratore per dimagrire in fretta secondo la scienza

Infatti, evidenze scientifiche confermano che prima di agire sul consumo massiccio o sull’eliminazione di certi alimenti, è sempre necessario il parere di un medico. In merito alle fibre, ad esempio, è emerso che molti le assumono per digestione e colesterolo senza sapere che potrebbero essere tremende per le ossa. Ma esiste davvero un metodo per dimagrire in fretta con pochi sforzi? Per arrivare a dare una risposta esaustiva l’Università di Sidney ha confrontato ben 121 studi che hanno interessato oltre 10.000 soggetti per 16 anni.

La ricerca è stata basata sulla somministrazione di integratori a base di glucomannano, chitosano, fruttani e acido linoleico coniugato. Beh, ecco finalmente svelato il miglior integratore per dimagrire in fretta secondo la scienza: nessuno. I risultati rilevati sono stati tutti deludenti, seppur in certi casi sia stato registrato un dimagrimento maggiore per alcuni pazienti. Questi, tuttavia, sono risultati insufficienti per confermare l’efficacia scientifica di certi trattamenti.

Integratori sì ma non bastano

I commenti degli esperti in merito ai risultati dello studio parlano chiaro, affermando che gli integratori possono essere intesi solo come supporto. Infatti, se non allineati ad un’alimentazione sana e attività fisica, i risultati miracolosi continueranno a comparire soltanto nelle pubblicità degli integratori stessi. In tema vegetale, faseolamina e catechine, ad esempio, possono essere utili a ridurre l’assorbimento di grassi o fame, ma senza un cambiamento radicale di alcune abitudini sono pressoché inutili. Dall’Università di Bologna, aggiungono, che nessun estratto vegetale è in grado di ridurre il peso corporeo se non accompagnato da movimento e dieta sana. L’inefficacia di tali rimedi, inoltre, è evidenziata anche nei casi di obesità, dove non esistono ancora prove di evidenze scientifiche a supporto.