È il sogno di moltissime persone e non sempre è possibile realizzarlo. Comprare una barca è molto impegnativo, i passi da fare con attenzione sono tanti. Bisogna tenere in considerazione diversi aspetti, come le priorità e le necessità che abbiamo, il nostro grado di esperienza e l’uso che ne vogliamo fare.
Se non sappiamo da dove cominciare, l’aiuto di un consulente potrebbe salvarci da situazioni che potrebbero complicarsi più di quanto immaginiamo.
Ecco cosa serve per comprare una barca usata per principianti spendendo pochi soldi e avendo documenti in regola e tasse pagate
Non esistono regole prestabilite, rivolgersi a un consulente che ci possa guidare verso la scelta più corretta è sicuramente il primo passo. Le intenzioni di chi acquista per la prima volta possono apparire contraddittorie. La lunghezza, la velocità e le dotazioni della barca non sempre corrispondono fra loro quando si hanno idee non definite.
Bisognerebbe stilare una classifica per fare chiarezza. Un utilizzo sportivo piuttosto che delle traversate, la presenza di bambini piuttosto che un impiego da condividere con amici, una possibile seconda abitazione oppure solo uno sfizio. Le motivazioni dell’acquisto possono cambiare le carte in tavola.
Dobbiamo evitare, poi, gli errori riguardanti la documentazione. Atto di acquisto, corrispondenza dei dati rispetto alla licenza, dati chi di vende e di chi acquista non possono presentare incongruenze. Spesso l’entusiasmo dettato dalla novità può far passare in secondo piano impedimenti che devono essere risolti. Perizie e clausole di garanzia non possono mancare, il recesso dall’acquisto è piuttosto complicato.
Il periodo migliore per intraprendere questo tipo di percorso è sicuramente l’autunno. Le barche sono ferme, gli affitti dei posti in cui ormeggiare scadono a dicembre, gli sconti sono più alti perché le spese diminuiscono. Le tasse sono proporzionate alla lunghezza dello scafo. Non vengono pagate se lo scafo è inferiore a 14 metri (10 metri se immatricolate prima del 2016) e durante il primo anno di immatricolazione. Vengono poi ridotte del 15% dopo i primi 5 anni.
Alcuni suggerimenti
Se vogliamo risparmiare, ecco cosa serve per comprare una barca usata commettendo meno errori possibili. È necessario innanzitutto ricercare determinate caratteristiche.
Una motorizzazione tra i 115 e i 150 cavalli permette di avere un mezzo versatile e soddisfacente. Lo spazio deve essere confortevole per ospitare famiglia o amici e il posto guida deve essere comodo e funzionale. Anche i contattori, i comandi e la navigazione elettronica devono essere pratici, soprattutto se non si ha una grande esperienza di guida.
È molto importante che la sportività si accompagni alla semplicità delle manovre e che la barca sia solida. Una lunghezza di 7 metri è più che sufficiente. Se i confort sono ridotti non dobbiamo farci influenzare, è fondamentale che ci sia tutto l’essenziale. Versioni cruiser con cabina e doppio pozzetto, sono queste le barche migliori per principianti con cui fare le gite in famiglia. Se abbiamo dei bambini, avere la piattaforma a poppa può aiutarci a ottimizzare gli spazi e rendere più divertente la permanenza a bordo. L’area diventa ideale per prendere il sole e rilassarsi.
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