In questi periodi di crisi finanziaria è particolarmente importante riuscire a ridurre le spese superflue. Spesso, infatti, le piccole spese distribuite nel corso della giornata sommandosi tra loro arrivano ad importi davvero sorprendenti. Limitare questi esborsi può quindi aiutare a far quadrare il bilancio familiare quasi senza accorgersene. Esistono vari metodi per risparmiare limitando le uscite non necessarie, come ad esempio rinunciare al caffè al bar o alle sigarette.
Oppure, utilizzare la bicicletta per andare al lavoro riducendo i costi per il pieno di benzina. Un recente studio americano ha svelato un segreto che può aiutare ad arrivare a fine mese con più tranquillità e senza rinunce. Insomma, ecco cosa non tenere nel portafoglio per evitare di spendere troppo e in maniera incontrollata.
La psicologia dei distributori automatici
Due ricercatori dell’Università del Maryland sono partiti studiando un fenomeno apparentemente inspiegabile. Nei periodi di crisi, infatti, i distributori automatici di bevande registrano sistematicamente un forte incremento degli incassi. Una serie di successivi esperimenti ha dimostrato che le persone sono più propense a spendere le monete metalliche rispetto alle banconote. I risultati della ricerca, denominata “the Denomination Effect” rivelano infatti che per molte persone esiste una differenza psicologica tra monete e banconote.
Queste ultime rappresentano nell’immaginario comune la ricchezza e il corrispettivo del lavoro. Spendere una banconota assume quindi il significato di impoverirsi e rinunciare ad una quota del proprio benessere. Le monete non hanno invece questa connotazione e, di conseguenza, le persone tendono a spenderle con maggior facilità.
Ecco cosa non tenere nel portafoglio per evitare di spendere troppo
Abbiamo analizzato che molte persone preferiscono spendere le monete rispetto alle banconote. Questa tendenza è indipendente dalla somma spesa ed ha un fondamento esclusivamente psicologico. Secondo i ricercatori americani, nei periodi di difficoltà finanziarie, questo fenomeno tende ad acuirsi. Il risultato è che normalmente quando si hanno in tasca solo banconote si tende ad evitare le spese non necessarie. Al contrario, le monete spingono le persone ad effettuare acquisti meno consapevoli con il risultato di aumentare i consumi. Ecco cosa non tenere nel portafoglio per evitare di spendere troppo.
I risultati di questo studio possono aiutare le persone a risparmiare, oppure possono fornire indicazioni su come incentivare l’economia. Gli Stati potrebbero infatti coniare monete di valore unitario più elevato proprio per sfruttare la maggior propensione di spesa dei cittadini. Non dimentichiamo, però, che una certa oculatezza nelle spese quotidiane può aiutare a costruirsi un patrimonio. Un fenomeno approfondito in un recente articolo.