Ecco cosa manca a Piazza Affari per partire al rialzo. Nella seduta di ieri Piazza Affari ha messo il turbo. L’indice Ftse Mib ha chiuso con un rialzo del 3,4%. Ha realizzato una delle due condizioni affinché i prezzi potessero ripartire al rialzo. In questo articolo avevamo indicato due eventi necessari perché l’indice Ftse Mib potesse riprendere a salire. Il primo era che colmasse il gap lasciato aperto nella seduta di giovedì 11 giugno.
Adesso, oltre alla seconda condizione da realizzare, per tornare a salire alla Borsa di Milano manca una cosa. Ecco cosa manca a Piazza affari per partire al rialzo
Ecco cosa manca a Piazza Affari per partire al rialzo
La prima condizione l’abbiamo vista nella seduta di ieri. L’indice Ftse Mib (INDEX-FTSEMIB) doveva salire fino a 19.694 punti per chiudere il gap lasciato aperto nella seduta dell’11 giugno. Cosa che ha fatto puntualmente, segnando un massimo di giornata a 19.874 punti, per poi chiudere la seduta a 19.625 punti.
Ma ieri, mentre i prezzi chiudevano un gap, ne lasciavano aperto un altro. Infatti la seduta in forte rialzo delle Borse in Europa ha fatto segnare all’indice delle blue chip di Milano un minimo a 19.296 punti. Sono 230 punti sopra il massimo di 18.969 punti che segnato nella seduta di lunedì 15 giugno.
Quando si chiuderà il gap?
Adesso sorge un problema, perché come abbiamo più volte detto, sui mercati i gap vengono quasi sempre chiusi. E’ avvenuto anche con la recente correzione dei prezzi. Il calo delle quotazioni delle ultime sedute ha permesso all’indice Ftse Mib di chiudere tutti i vuoti che aveva lasciato aperti. Quelli che aveva aperto nella irruenta salita delle quotazioni nelle due settimana e cavallo tra maggio e giugno. Il successivo calo dell’indice fino a 18.400 punti ha permesso di chiudere tutti i gap.
Adesso però c’è da chiudere quello che si è appena aperto. Quando potrebbe essere chiuso? Una possibilità è che possa essere colmato nella seduta di oggi, con i prezzi che scendono fino a 19.065 punti e poi ripartono al rialzo. Questo in caso di uno scenario in cui le Borse in Europa aprano al rialzo (se aprissero al ribasso il problema non si porrebbe).
Ma se l’indice Ftse Mib non chiudesse il gap e puntasse verso quota 20mila, ogni seduta al rialzo porterebbe l’incertezza che prima o poi, forse, il vuoto andrebbe chiuso. E più i prezzi salgono e più doloroso sarebbe dopo l’eventuale chiusura del gap.