Ecco cosa dobbiamo fare se la nostra auto viene danneggiata nel parcheggio del supermercato o di altro luogo pubblico

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Quando andiamo a fare la spesa o a svolgere qualsiasi commissione con l’auto, può accadere che questa venga danneggiata per strada o in un parcheggio pubblico.

In questi casi, ovviamente, è difficile ottenere il risarcimento in sede civile. Tuttavia ci sono delle via di uscita che ci possono consentire di ottenerlo. Quindi, vediamo in questo articolo, cosa dobbiamo fare se la nostra auto viene danneggiata nel parcheggio del supermercato o di altro luogo pubblico.

Ebbene, se l’auto non era coperta da una polizza atti vandalici, da una polizza kasco o cristalli, l’assicurazione non sarà tenuta a risarcire. Inoltre, solitamente, queste polizze coprono solo danni che superano un certo ammontare.

Nella specie, la prima copre il danneggiamento causato da atti di vandalismo. Come ad esempio la classica rigatura sulla fiancata dell’auto. Non sono coperti, invece, eventuali danni accidentali, conseguenti alla circolazione dell’automobile.

La seconda, ossia la polizza kasco, invece, a differenza della prima, copre i danni causati all’autovettura in sosta quale che ne sia la causa.

Infine, la terza, serve a riparare o sostituire i vetri rotti o danneggiati. Come i finestrini, il parabrezza anteriore o il lunotto posteriore.

Quali sono i possibili rimedi

Proseguiamo nell’indicazione di cosa dobbiamo fare se la nostra auto viene danneggiata nel parcheggio del supermercato o di altro luogo pubblico.

Ebbene, in assenza di una specifica copertura, l’unica cosa da fare è sporgere denuncia contro ignoti presso le Forze dell’Ordine. Ciò è fattibile entro tre mesi dal danneggiamento.

In tal caso, ricorre la fattispecie del reato di danneggiamento aggravato. Previsto dall’art. 625 n. 7 c.p.

In particolare, qui, la ragione dell’aggravante non è correlata alla natura pubblica o privata del luogo in cui si trovava la cosa, bensì alla sua condizione di esposizione alla “pubblica fede”.

Quest’ultima ricorre allorquando il bene sia collocato in un luogo al quale, per mancanza di recinzioni o sorveglianza, si possa liberamente accedere.

Infine, c’è la possibilità di ricorrere al fondo di garanzia per le vittime della strada. Esso copre i danni e le lesioni che siano state provocate in caso di sinistri con veicoli non assicurati e/o non identificati. In questa ipotesi, però, il risarcimento è ammesso solo se il danno alla vettura superi la franchigia di 500 euro.