Arriva il grande caldo e, come tutti gli anni, la salvezza di molti spesso è l’aria condizionata. Un grande alleato che si ritrova ovunque: nei negozi, in macchina e anche nelle proprie abitazioni. Per resistere alle ondate di calura estiva diventa spesso necessario ricorrere ai climatizzatori, ma non sempre è un bene. Senza alcune accortezze, infatti, l’aria condizionata diventa da alleata un vero e proprio pericolo per la salute.
Le escursioni termiche, infatti, sono deleterie per l’organismo umano. Passare dall’esterno con parecchi gradi agli interni climatizzati, magari proprio sotto il getto che è all’ingresso, può essere tremendo per gola, schiena, occhi e pancia.
Senza accorgersene ci si può ritrovare a lamentarsi per dolori inaspettati e piccoli disturbi di salute. L’uso esagerato dei condizionatori, senza una giusta regolazione, alla lunga può creare molti problemi. La Redazione di ProiezionidiBorsa ha messo ordine per i Lettori.
Disturbi comuni e fastidiosi
I classici malanni estivi da condizionatore sono molto comuni. Ecco come sopravvivere all’aria condizionata estiva e ai piccoli disturbi che può causare.
Uno dei più comuni è sicuramente il mal di gola. Tra i primissimi disturbi che compare quando si usano in modo improprio questi elettrodomestici. Il freddo causa disidratazione e secchezza della laringe e della faringe, che comportano dolori, bruciore, raucedine fino a bronchiti e tracheiti.
Oppure, altro problema classico causato dai colpi d’aria, è il mal di schiena che parte dalla cervicale, trasformandosi spesso in torcicollo. Non è sbagliato, dunque, proteggere il collo con una sciarpa leggera.
Anche gli occhi sono molto sensibili ai colpi di freddo. La disidratazione causata appunto dal freddo può portare anche alle congiuntiviti. Un buon rimedio è usare dei colliri o delle lacrime artificiali che riequilibrino l’umidità dell’occhio.
Ecco come sopravvivere all’aria condizionata estiva e ai piccoli disturbi che può causare. Proteggersi bene è importante
Se si entra in ambienti dove l’aria condizionata è impostata troppo forte, e dove fa quindi molto freddo, specie con la pelle e i capelli ancora umidi per un bagno appena fatto o dopo aver sudato, bisogna guardarsi anche da altri fastidi.
Tra questi, sicuramente il classico mal di pancia, blocchi di digestione e coliche. Anche quando fa molto caldo fuori, la zona addominale dovrebbe essere sempre protetta dagli sbalzi termici.
Infine, attenzione a testa e orecchie. Classici effetti dei colpi di freddo sono le cefalee, con dolori alle tempie e il mal d’orecchio. Attenzione, perché si può arrivare perfino all’otite ed è opportuno usare un antinfiammatorio.